F F Tribuna Libera: Un Consiglio comunale agitato

giovedì 16 gennaio 2014

Un Consiglio comunale agitato






Un consiglio iniziato con un'ora di ritardo. Dopo la discussione delle interrogazioni, perdono mezz'ora per discutere se prolungare o meno di 5 minuti il tempo concesso alle interrogazioni. Cavillano per un'altra ora se i Consigli è meglio farli di mattina o di pomeriggio. L'opposizione di centrosinistra ritira la mozione di sfiducia al sindaco, uno degli atti più delicati e traumatici per una consiliatura, perchè auspicano che di sera ci potrà essere maggiore partecipazione di pubblico. L'auditel in consiglio comunale..... MA COME SI FA???
Dalla maggioranza dicono di preferite i Consigli al mattino per la presenza dei funzionari comunali - a cui eventualmente rivolgersi per chiarimenti e atti amministrativi - risparmiando sullo straordinario. Nell'intermezzo urla, accuse reciproche, l'istituzionalizzazione del "pollaio". Uno spettacolo indegno per i cittadini.  

Rispetto al punto dell'ordine del giorno relativo al registro Tumori, il consigliere Rocco Argentiero chiede di finanziare subito la quota comunale per il registro Tumori facendo ricorso a due capitoli del bilancio recentemente approvato (cap. 10443/15 e cap 1122/10), impegnando entro il 15 febbraio la cifra indicativa di 20mila euro, usando i dodicesimi. In alternativa, in base a quanto scritto nella delibera di giunta dell'anno scorso, bisognerà aspettare novembre 2014 per riparlarne. Quindi il Comune viene sollecitato a intervenire da subito.

Risponde l'assessore esterno con delega alla Salute Marta Gasparro. L'assessore invita a non strumentalizzare più la questione (e ti pareva ...? nota del blogger) e a non litigare sulla paternità dell'ordine del giorno approvato nell'ottobre 2012 all'unanimità in Consiglio comunale. Dice che le cifre "che si leggono sui blog" sono "chiacchiere", sarebbero 100mila da ripartire tra i Comuni. In realtà, è da precisare, la cifra di 200mila euro è quella fornita dalla stampa (clicca qui)

Penso che il fatto che il Comune di Ceglie e tutti gli altri ancora non sappiano quanti comuni parteciperanno ufficialmente al progetto del Registro (e quindi l'entità della cifra da versare) è un altro discorso, e non è una bella cosa per nessuno. L'assessore deduce, dall'incertezza sul numero dei partecipanti, che non sarebbe possibile stanziare la quota comunale. Ma come mai allora, come lo stesso assessore precisa, il Comune di Brindisi l'ha invece già fatto, stanziando 25mila euro alcuni mesi fa? Credo che la strada suggerita oggi dall'opposizione debba essere presa in considerazione subito. Senza che il nostro Comune continui ad aspettare che siano tutti gli altri a iniziare a stanziare i fondi prima di decidere di stanziare i suoi ......




E nel corso del Consiglio, a proposito di privacy ...




E' tardi. Il resto seguitelo voi.

Il Consiglio comunale andrà anche in onda in differita questa sera alle 21 
su VideoM Italia, canale 631 del digitale terrestre




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