Domani alle 14.30 si terrà il
Consiglio comunale monotematico richiesto dall'opposizione. Unico punto
all'ordine del giorno la mozione di sfiducia nei confronti del sindaco presentata
congiuntamente dal centrosinistra e da Forza Italia (a causa della Tares). In realtà la discussione
su questa mozione di sfiducia era già prevista in occasione dello scorso Consiglio comunale del 16 gennaio. Accadde però che, giunti al
momento della discussione, il centrosinistra fece sapere di voler ritirare il
punto all'ordine del giorno dal momento che, essendoci poco pubblico ad
assistere (era mattina), si preferiva un'occasione in cui fosse presente più
gente ad ascoltare la discussione (che tra l'altro aveva fino a quel momento
toccato vette non particolarmente civili e istituzionali, con grida e accuse
reciproche).
C'è da dire che, oltre alla
diretta web, c'erano comunque le telecamere di VideoM Italia che avrebbero
mandato l'intero consiglio in onda (in differita) qualche ora più tardi, per un
pubblico presumibilmente ampio. La richiesta fu dunque ritirata e ripresentata
(il protocollo è del 20 gennaio). Ci sarà dunque più pubblico alle 14.30 di
domani? Chissà.
Inoltre ci chiediamo: passerà la mozione causando dunque la caduta
dell'Amministrazione e conseguentemente lo scioglimento del Consiglio comunale, il commissariamento
e nuove elezioni anticipate? Le condizioni di partenza sono le stesse della
scorsa "puntata". I numeri: rebus sic stantibus, la mozione di sfiducia verrebbe respinta e
l'amministrazione continuerebbe a trascinarsi fino alla scadenza naturale dell'anno prossimo. A meno che qualche consigliere di maggioranza, in vena di ribaltini, avesse un
improvviso cambio di idea e votasse a favore della caduta della Giunta.
Ma che difficilmente
l'amministrazione cadrà ne è segnale anche il fatto che, pochi giorni dopo la
richiesta di convocazione di questo Consiglio, sempre il centrosinistra
chiedeva la convocazione- il protocollo della richiesta è del 30 gennaio - di un successivo Consiglio (che si terrà il 18
febbraio alle 11) avente come punto all'ordine del giorno la questione del Punto
ecologico. Se si chiede un Consiglio successivo evidentemente non si ritiene
verosimile l'interruzione della consiliatura per domani.
L'impressione è che, paradossalmente,
invece di avere l'effetto di svelare le debolezze dell'attuale destra di
governo cegliese il centrosinistra sia riuscito, masochisticamente e
incredibilmente, in un solo colpo a ricompattare la maggioranza di governo (che
supererebbe tranquillamente la sfida lanciatale con la mozione), "resuscitare" politicamente
Forza Italia come alleato pur temporaneo e nonostante che fino a ieri la stessa
sinistra avesse accusato quel partito di essere l'altra faccia della medaglia rispetto
agli attuali amministratori. Infine lasciando perplessa una parte del suo
elettorato che, già alle prese con i baci e gli abbracci tra Renzi e
Berlusconi, si chiede: ma a cosa è servita sta mozione firmata insieme ai
berlusconiani?
Un capolavoro politico, cari amici del centrosinistra ...
Dalle 14.30 in diretta sul blog.
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