I consiglieri comunali del centrosinistra di Ceglie Messapica hanno presentato questa richiesta scritta all'Amministrazione regionale, nelle persone del presidente Vendola e dell'assessore al Welfare Donato Pentassuglia.
Al Presidente
della Regione Puglia
Dott. Nichi
Vendola
Bari
All' Assessore
Regionale alla Salute
Dott. Donato
Pentassuglia
Bari
Al Direttore
Generale ASL BR
Dott.sa Paola
Ciannamea
Brindisi
Gentilissimi,
come oramai notorio, la
comunità di Ceglie Messapica ha pagato un prezzo pesantissimo nel
corso dell'applicazione del Piano di Rientro Sanitario degli anni
scorsi.
Il locale Ospedale Civile
è stato chiuso, con fatica e sacrificio lo stesso è stato
trasformato in Presidio Territoriale Polifunzionale per rispondere ad
una domanda sempre più crescente di servizi territoriali da parte
degli utenti non solo cegliesi ma anche di quelli dei paesi vicini.
La nostra popolazione si
è ritrovata senza un punto di riferimento ospedaliero, con tutti i
disagi che non vogliamo qui elencare e sottolineare, come forze del
centrosinistra, tutte, ci siamo impegnati quotidianamente affinché
la nostra struttura potesse veramente essere il punto di riferimento
di un territorio che merita rispetto e servizi di qualità capaci di
soddisfare le innumerevoli esigenze di buona sanità.
Ad oggi possiamo dire che
ci siamo riusciti in parte, tanto lavoro è stato fatto, tanto se ne
poteva fare e tanto ancora ne deve essere fatto.
Siamo fiduciosi che l'
Ospedale di Comunità, l'Ambulatorio del Progetto Nardino per la
gestione delle cronicità ipertensive e diabetiche, i Day Service
Ortopedico-Oculistico-Chirurgico, i vari Servizi Ambulatoriali sono
solo il primo passo di una offerta sanitaria che la nostra struttura
può mettere a disposizione della comunità cegliese.
La fase avanzata della
realizzazione del Centro Risvegli è un altro importantissimo
risultato che il Centrosinistra cegliese è riuscito a portare a casa
grazie alla disponibilità dell' intero Governo Regionale, oggi però
è indispensabile realizzare un crono-programma che possa farci
raggiungere il traguardo dell'apertura del Centro.
La stessa realizzazione
della Residenza Socio Assistenziale deve diventare un impegno
prioritario per completare e portare a termine il progetto di
riqualificazione della nostra struttura cosi come più volte ribadito
in sede di Assessorato Regionale e di Direzione Generale dell' ASL.
Il tutto però non può
prescindere da una chiara volontà di difesa di tutti i servizi che
la nostra struttura offre, non è pensabile che quotidianamente ci si
debba scontrare con azioni di disturbo o di depauperamento delle
attività sanitarie faticosamente messe su.
Non accetteremo mai che
dal nostro Presidio Territoriale vengano sottratti servizi essenziali
e fondamentali per sviluppare al massimo una politica sanitaria che
superi l'ospedalizzazione e favorisca la prevenzione .
Negli' ultimi giorni uno
di questi tentativi si è concretizzato nella soppressione, sembra al
momento, scongiurata del servizio di screening mammario che per
Ceglie e per i paesi limitrofi rappresenta un punto di riferimento.
Noi ci batteremo affinché
la nostra comunità possa continuare ad usufruire di tutti i servizi
già presenti e la dove è possibile aggiungerne altri al fine di
migliorare e rafforzare la medicina preventiva.
In virtù di tutto
quanto sopra riportato con la presente formuliamo espressa e formale
richiesta affinché il Presidio Territoriale Polifunzionale di Ceglie
Messapica venga dotato di un MAMMOGRAFO DIGITALE il cui utilizzo non
può che migliorare il Servizio di Screening Mammario con l'auspicio
che l'impegno quotidiano di tutti possa essere un servizio reso a
tutta la comunità.
Ceglie Messpica lì
03/07/2014
Rocco Argentiero Donato
Gianfreda Consiglieri Comunali
del Partito Democratico
Tommaso Argentiero
Consigliere Comunale “ Noi
con Federico”
Nicola Trinchera
Consigliere Comunale di Sinistra Ecologia e Libertà