Lo spirito di unità cittadina, oltre le sigle e le bandiere, che nei giorni scorsi abbiamo lanciato nell'incontro dei blogger con la città sulla sicurezza viene fatto proprio anche dalla massima assise civica cittadina. Il Consiglio comunale ieri pomeriggio, dopo aver espresso la solidarietà al consigliere Convertino e all'assessore Manfredi, auspica un rasserenamento del clima politico e sociale e lancia l'appello alle forze positive della società cegliese - associazioni, politica, categorie sociali e istituzioni - per contrastare i fenomeni di delinquenza.
In particolare, il Consiglio ha impegnato il Sindaco (nell'incontro con il prefetto previsto per domani in Prefettura a Brindisi) di invitarlo a partecipare ad un prossimo Consiglio comunale aperto proprio sul tema della sicurezza. Allo stesso tempo ieri il sindaco avrebbe sentito telefonicamente il ministro Alfano chiedendo un impegno nel potenziare l'organico dei carabinieri presenti a Ceglie.
Il tema della legalità e della sicurezza resta dunque in cima all'agenda della politica cegliese.
Sulla questione interviene anche il candidato alle primarie del centrosinistra Pietro Mita che oggi dichiara alla Gazzetta del Mezzogiorno:
"Tutti dobbiamo fare un passo in avanti ridando alla politica la giusta dimensione con un dibattito franco, ma senza contrapposizioni preconcette, per lavorare tutti assieme per il bene della nostra comunità".
Il tema della legalità e della sicurezza resta dunque in cima all'agenda della politica cegliese.
Sulla questione interviene anche il candidato alle primarie del centrosinistra Pietro Mita che oggi dichiara alla Gazzetta del Mezzogiorno:
"Tutti dobbiamo fare un passo in avanti ridando alla politica la giusta dimensione con un dibattito franco, ma senza contrapposizioni preconcette, per lavorare tutti assieme per il bene della nostra comunità".
E' questo il nuovo clima che tutti i cittadini vogliamo e che ci auguriamo resti tale.