F F Tribuna Libera: Se ne va un pezzo di storia della cucina cegliese

martedì 13 gennaio 2015

Se ne va un pezzo di storia della cucina cegliese





Questa notte, all'età di 81 anni, è venuta a mancare la signora Giovanna Silibello. Giovannina, come la conoscevano tutti. 

Insieme al marito, tanti anni fa, diede vita ad una tra le primissime osterie a Ceglie, proponendo con amore e talento la cucina tradizionale cegliese. Sicuramente, se oggi esiste un'idea di qualitá legata alla cucina di Ceglie, è anche grazie al lavoro e alla sua passione. 

Alla morte del marito, l'osteria fu chiusa ma ancora si raccontano gli infiniti e gustosi pranzi organizzati da Giovanna a casa per il figlio Angelo e i suoi amici che si riunivano a decine e spesso a sorpresa e che duravano dalla mattina a notte fonda in un continuo di assaggi infinitamente buoni, tra musica, folklore e spirito vero di amicizia e comunità.

Poi, 20 anni fa, la decisione di riaprire quel pezzo di vita e di sapori, proseguendo in quell'idea familiare e genuina di ospitalità. Nacque "Cibus", strategicamente allocato nel centro storico di Ceglie, realizzato in un antico convento del XV secolo. 

In quel periodo il centro storico era un luogo dove pochi avrebbero investito ma Giovanna, i figli Filomena e Lillino (oggi presidente dell'associazione di ristoratori cegliesi "Ceglie è ...") e tutta la famiglia credettero invece da subito in quel progetto, aprendo una nuova via per il turismo cittadino e per la riscoperta della nostra tradizione e delle nostre radici. Cibus è oggi uno dei pilastri del successo della gastronomia cegliese, conosciuto a livello internazionale. Di questa esperienza la signora Giovanna è stata l'anima.

Una persona che ha rappresentato e dato tanto al nome della nostra città.

Condoglianze e un abbraccio alla sua famiglia.






Se ne va un pezzo di storia della cucina cegliese