Scrive il consigliere comunale di centrosinistra Tommaso Argentiero:
La situazione di ostilità
e ostruzionismo determinata dall’Amministrazione di Ceglie
Messapica del Sindaco Caroli e dalla maggioranza NCD nei confronti
del Collegio dei Revisori non è più tollerabile. Da tempo il Collegio dei
Revisori, tra le altre cose, denuncia la mancanza di collaborazione
degli uffici, la mancata fornitura dell’attrezzature minime per
svolgere adeguatamente la propria funzione di collaborazione e
controllo, il mancato accesso al Sistema informatico contabile.
Nei confronti del
Collegio dei Revisori è stato costruito ad arte un isolamento
tecnico amministrativo. Come forze di opposizione
abbiamo più volte evidenziato questa incomprensibile e
ingiustificabile situazione
L’organo di garanzia
del Collegio dei Revisori del Comune di Ceglie Messapica, per
responsabilità precisa e voluta dell’Amministrazione Comunale,
non viene messo nelle condizioni per adempiere a quello che è il
suo compito primario “attività di collaborazione con l’organo
consiliare” .
Come consiglieri comunali
abbiamo sottoposto all'attenzione del Collegio dei Revisori decine
di atti amministrativi sbagliati, illegittimi e carenti di
giustificazioni amministrative.
Dalla lettura dei Verbali
del Collegio dei Revisori risulta evidente che ,in merito alle
nostre segnalazioni, l’organo di vigilanza contabile, finanziaria
ed economica dell’ente non riceve, nonostante vari solleciti,
alcuna documentazione e collaborazione da parte dei Funzionari
nominati dal Sindaco Caroli.
Dal Verbale n. 79 del
24.03.2015 (scritto a mano perché redatto senza l’utilizzo di
alcun supporto informatico) si legge: “Per quanto concerne la
documentazione a supporto delle Determine contestate dal consigliere
Tommaso Argentiero il Collegio prende atto che nulla è stato fornito
dagli Uffici e pertanto si stigmatizza tale comportamento”
L’ Amministrazione
Caroli, nella sua folle corsa a depauperare la città di Ceglie
Messapica, non ammette intromissioni di alcun genere da parte di
organi di controllo e consiglieri comunali di opposizione chiamati a
fare il proprio dovere.
Da tempo denunciamo la
situazione di sperpero e di mancata correttezza nella
predisposizione degli atti amministrativi. Situazione più volte
evidenziata anche dal Collegio dei Revisori. Questa situazione è
ormai al vaglio della Corte dei Conti, Prefetto, Procura della
Repubblica e altri organi dello Stato.
Alla luce di quanto
evidenziato si ritiene doveroso esprimere piena solidarietà ai
professionisti componenti del Collegio dei Revisori e offrire la
massima disponibilità ai vari organi dello Stato interessati a
fare piena luce su questa situazione di ostruzionismo nei confronti
del lavoro e delle responsabilità dei Revisori e sulla situazione
economica e finanziaria determinatasi al Comune di Ceglie
Messapica.
Ceglie Messapica 03
aprile 2015
Tommaso Argentiero
Consigliere
Comunale di Ceglie Messapica
“Noi con Federico”