Comunicato di Giovanni Gianfreda, consigliere comunale uscente e candidato al Consiglio comunale per la lista "Laboratorio Perrino"
"Finalmente sappiamo che il Comune di Ceglie Messapica, ad oggi, non vuole che si sappia che il Patto di stabilità non è stato rispettato.
Nella relazione dell’organo di revisione sul Bilancio Consuntivo 2014 leggiamo che il Collegio dei Revisori, nonostante reiterate richieste, non ha avuto la documentazione necessaria per sciogliere definitivamente le proprie riserve.
Più precisamente, ove dovesse non esserci la documentazione giustificativa necessaria secondo quanto previsto dall’art. 179 del D.lgvo 18 agosto 2000, n. 267, in merito a specifiche entrate, siamo di fronte ad un falso in Bilancio per sovrastima delle entrate accertate di circa 300.000,00 Euro.
Sono gli stessi revisori che nella loro relazione scoprono l’arcano e segnalano “…..che le operazioni di questo genere rientrano, ove accertate, tra le manovre elusive del rispetto del Patto di stabilità per il tramite della sovrastima degli accertamenti.”.
Per questo gli stessi revisori vincolano il loro parere al rendiconto 2014 alla certificazione, entro il termine di approvazione del rendiconto stesso, del rispetto della norma di legge prevista per le poste accertate in bilancio.
Ritengo che siamo di fronte ad una situazione preoccupante non solo per l’attività amministrativa del nostro Comune di Ceglie ma anche per quei principi di trasparenza, veridicità e correttezza che dovrebbero essere alla base di chi vuole amministrare correttamente una città.
Alla stregua, ammetto l’obiettivo raggiunto dall’attuale amministrazione di posticipare ai cegliesi la conoscenza della cruda realtà solo dopo l’esito delle elezioni: al mancato invio al MEF della certificazione del rispetto del patto di stabilità prevista per il 31 marzo 2015 con la conseguenza che il Comune non potrà assumere personale a qualsiasi titolo (anche tramite l’interinale che risulta essere così “apprezzabile” dal Sindaco Caroli) si aggiungerà il mancato rispetto del Patto di Stabilità".
Il Consigliere Comunale
GIANFREDA Giovanni
