Ammettiamolo: è più rapido e semplice ufficializzare i componenti del Congresso degli Stati Uniti che quelli del
Consiglio comunale di Ceglie Messapica, provincia di Brindisi. La proclamazione
dei consiglieri dovrebbe avvenire entro sabato prossimo 4 luglio, a distanza di
oltre un mese dalle elezioni.
Nel frattempo c'è anche
qualche aggiornamento (il precedente lo trovate cliccando qui) sul
toto-assessori e ce ne informa il Quotidiano oggi in edicola. Rispetto allo
schema pubblicato sulla Gazzetta la settimana scorsa cambierebbe qualcosina.
Resterebbero
confermati Angelo Palmisano (in pole position per la carica di vicesindaco), Daniele Gioia, Nicola
Ricci e Grazia Santoro. La novità riguarderebbe il Ncd: Domenico Convertino dovrebbe rinunciare al posto in giunta a favore di Mariangela Leporale (prima
degli eletti) consentendo così l'entrata in Consiglio comunale di Francesco
Locorotondo, al momento non risultante tra gli eletti.
E' riportata anche un'altra
voce definita "insistente" che prevede una possibile variante allo
schema della Giunta targata Forza Italia - Nuovo Centrodestra. Questo schema
prevede la nomina di Riccardo Manfredi e Antonello Laveneziana.
Quest'ultimo - sostenitore
della maggioranza Forza Italia-NuovoCentrodestra a Ceglie e contemporaneamente della Giunta di
centrosinistra guidata da Michele Emiliano (che vede come pilastri in primis il Partito Democratico e Sel) a
Bari - è appunto accreditato dal Quotidiano come probabile assessore. Da giorni, tra l'altro, sui
social network il neo-consigliere sta pubblicando in serie link a siti che si occupano
di ambiente e raccolta differenziata. In attesa di una delega all'ambiente?
Chissà.
Intanto per la presidenza
del Consiglio comunale restano in corsa Giovanni Argentiero (già presidente per
una parte della passata consiliatura) e Cesare Epifani. Questo quanto scrive il
Quotidiano ma TribunaLibera è in grado di riportare un'ulteriore
indiscrezione che per questo ruolo vedrebbe in corsa anche Vito Santoro e Pasquale Santoro (in foto).
Come andrà a finire? Ci
toccherà ancora aspettare un pochetto per saperlo. La cosa singolare è che in
queste settimane, nonostante la mancanza di una Giunta, nulla sembra cambiato a
Ceglie. Di questa assenza non se n'è accorto quasi nessuno.