Ci scrive Tommaso Argentiero:
"La tattica della “melina” messa
in atto dal Segretario Comunale e da alcuni Funzionari del Comune di Ceglie
Messapica, finalizzata a far passare i giorni,
aspettando la proclamazione dei nuovi eletti al Consiglio Comunale, con
l’intento di far decadere le nostre richieste per ottenere copia di alcuni documenti; oltre a
non avere alcun possibile risultato da loro sperato, evidenzia ancora una volta
l’impraticabilità amministrativa esistente al Comune di Ceglie Messapica sotto
la gestione, vecchia e nuova, del sindaco Caroli.
Il Segretario Comunale, in seguito a nostre
richieste e svariati solleciti, ha prodotto una quantità industriale di note di
invito ai funzionari a dare riscontro (l’ultima
il 3 giugno). Queste note, oltre a non avere indotto i funzionari a dare
corso alle richieste, non hanno prodotto nessun conseguente provvedimento disciplinare nei confronti degli
stessi funzionari inadempienti.
Questa situazione non meraviglia più nessuno, poiché è evidente che si tratta di una messa in scena
e di un gioco delle parti . L’obbiettivo reale
è quello di far passare il tempo. In questo modo credono che non saranno più obbligati a darci le copie dei documenti richiesti sui lavori
della Pubblica illuminazione, la rendicontazione dettagliata delle spese
sostenute per gli eventi Natalizi, l’elenco nominativo del personale assunto
tramite agenzia interinale e altro tipo di lavoro flessibile, la rendicontazione della spesa di 100.000,00 euro
per interventi di “somma urgenza” ed altro ancora.
Le inadempienze messe in atto dall'apparato
tecnico e burocratico dell’ente, aggiunte alla irresponsabilità politica della
maggioranza a sostegno del sindaco Caroli, non avranno
il sopravvento sulla legittimità delle nostre richieste e il rispetto delle
regole democratiche che governano l’attività amministrativa di un ente
comunale. Questo deve essere chiaro a chi pensa di poter
disporre dell’ente pubblico a proprio comodo!"
Ceglie Messapica 13.06.2015
Tommaso
Argentiero
Consigliere
Comunale Ceglie Messapica
“Noi con Federico”