F F Tribuna Libera: Storia di Donato Chirico

sabato 20 giugno 2015

Storia di Donato Chirico





Rosangela Chirico

PLASTICA

Storia di Donato Chirico
operaio petrolchimico.



Dalla prefazione di Mario Desiati


"Taranto e Brindisi oggi sono territori che pagheranno per sempre l’inclusione telecomandata dall'alto, di un’idea industriale che non era possibile, quanto meno senza una formazione delle coscienze di chi ha diretto questa scelta politica prima che umana. La Puglia dei petrolchimici e dei siderurgici è nelle terre sfregiate, ma anche e soprattutto nei corpi di chi si è ammalato, e nei corpi, negli occhi, nei cuori di chi ha perso i propri cari. La nostra terza guerra mondiale, la più cruenta, perché sul suo altare (in parte un altare di fango come scrive nel finale la Chirico) hanno versato il sangue migliaia di padri di famiglia, che sapevano di essere operai ma non sapevano di essere in guerra".


_______________________



Da anni Rosangela conduce la sua battaglia per la verità e la giustizia. Qui sotto una sua lettera aperta scritta cinque anni fa al Presidente della Regione.


Egregio Presidente della Regione Puglia
On Nichi Vendola,

mi chiamo Rosangela Chirico, sono nata 41 anni fa a Ceglie Messapica, dove abito e cerco di guadagnarmi da vivere facendo l’artista. 13 anni fa mio padre Donato è deceduto per un Cancro al fegato. Aveva lavorato per oltre 20 anni al petrolchimico di Brindisi, dove aveva inalato il Cloruro di Vinile Monomero (CVM). Alla fine degli anni ‘90 la Procura della Repubblica di Brindisi aveva aperto un’inchiesta per le morti e le malattie di decine e decine di lavoratori come mio padre, ma nel 2004 ha deciso l’archiviazione del procedimento per le ipotesi di reato contro le persone. 









Storia di Donato Chirico