F F Tribuna Libera: Ecco la risposta dell'ASL

sabato 23 gennaio 2016

Ecco la risposta dell'ASL





Ieri il blog ha pubblicato la lettera aperta di Cataldo Rodio indirizzata alla direzione dell'Asl e che sollevava una serie di problematiche relative alla struttura sanitaria di Ceglie. 













Agli interrogativi risponde questa mattina, dalle colonne del Quotidiano, il dott. Giuseppe Pasqualone, direttore generale dell'Asl brindisina, intervistato da Maria Gioia.




Ecco alcuni brani dell'articolo:



"Ad accendere una speranza per il futuro sono state ieri le parole del direttore generale dell'Asl brindisina, Giuseppe Pasqualone, il quale ha spiegato che l'azienda sta lavorando per completare la riconversione. E una delle priorità è la realizzazione del centro risvegli. 

"Il plesso di Ceglie è stato individuato come presidio territoriale di assistenza e diciamo che grosso modo le attività che dovrebbero essere svolte in una struttura del genere, in accordo con i medici di medicina generale, vengono svolte. Chiaro che una parte grossa di quella struttura, quarto e quinti piano, sarà ancora destinata a centro risvegli, riconfermato nella programmazione Fesr 2014-2020. Un progetto preliminare per avviare la gara lo abbiamo già redatto e contiamo per il prossimo mese di avviare la procedura di gara. Tre opere, quali l'Hospice di Mesagne, il Centro Risvegli a Ceglie e la Rems a Carovigno dobbiamo realizzarle nel 2016, quantomeno far partire i lavori", ha spiegato il manager.

E ha aggiunto: "C'è stata una proroga e i fondi sono stati riconfermati. La settimana prossima abbiamo un incontro in regione per definire l'accordo-quadro da sottoscrivere. Ceglie avrà il centro risvegli. Poi dobbiamo integrare alcune attività territoriali con medici di base. Incrementeremo i posti letto dell'ospedale di comunità e per questo incontreremo i rappresentanti dei medici per vedere come sviluppare le attività".

E sui servizi sospesi ha precisato che è stato pubblicato un avviso per il reclutamento di due radiologi specialisti per il centro senologico, uno per Ceglie e uno per Cisternino. Si tratta di due esperti che si occuperanno del servizio a tempo pieno, con un incremento delle ore dedicate. Per quanto riguarda il day surgery di chirurgia generale, anche in questo caso, l'azienda sanitaria ricorrerà agli specialisti. Bisognerà solo attendere i tempi tecnici per espletare le procedure previste".






Ecco la risposta dell'ASL