Comunicato PD Ceglie Messapica
La politica turistica della Giunta Caroli si conferma fallimentare
Due notizie di questi giorni confermano quanto il Partito Democratico è costretto a denunciare da tempo: la politica per il turismo dell’Amministrazione Caroli è fallimentare.
È di qualche giorno fa la notizia della sottoscrizione di una Convenzione da parte di molti Comuni per la valorizzazione della Civiltà messapica: ci sono tutti i Comuni che hanno avuto un’importante presenza messapica tranne Ceglie. E pensare che i messapi Ceglie ce li ha anche nel nome!
Il quotidiano La Repubblica del 27 gennaio, nell’inserto Viaggi & sapori dell’edizione nazionale, ha dedicato un’intera pagina alle nostre zone,soffermandosi diffusamente sulla Valle d’Itria: un ottimo veicolo di pubblicità per far conoscere all’Italia intera le bellezze naturali e le eccellenze gastronomiche della zona! Peccato che anche in questo caso Ceglie non è menzionata! Ha citato, tutti gli altri Comuni della Valle d’Itria (Martina, Locorotondo e Cisternino) ma non la nostra Città.
Questi due episodi si aggiungono ad altri smacchi dell’Amministrazione su questo fronte (pensiamo al mancato finanziamento per il Castello) e confermano una volta di più che le politiche di sviluppo turistico della Giunta Caroli sono inesistenti o comunque fallimentari. L’Amministrazione non riesce a valorizzare le grandissime potenzialità della nostra Città, che potrebbero trasformarsi in posti di lavoro e maggiore ricchezza per i nostri cittadini.
Ha continuato ad insistere con eventi estivi inutili ai fini di uno sviluppo turistico vero. E la giustificazione dell’assessore Palmisano di non essere stato avvisato dimostra l’insipienza di questa Giunta, che non riesce ad avere rapporti con altre amministrazioni costruttivi e utili alla Città. Il dato di fatto è che l’Amministrazione Caroli non ha un progetto articolato e lungimirante per lo sviluppo di Ceglie e anche per questo profilo naviga a vista.
Ha continuato ad insistere con eventi estivi inutili ai fini di uno sviluppo turistico vero. E la giustificazione dell’assessore Palmisano di non essere stato avvisato dimostra l’insipienza di questa Giunta, che non riesce ad avere rapporti con altre amministrazioni costruttivi e utili alla Città. Il dato di fatto è che l’Amministrazione Caroli non ha un progetto articolato e lungimirante per lo sviluppo di Ceglie e anche per questo profilo naviga a vista.
E, sia chiaro, la cosa non ci rallegra affatto: avremmo preferito non dover dire che l’avevamo detto!!! E auspichiamo che l’Amministrazione recuperi qualche passo falso, ad esempio sottoscrivendo la Convenzione sulla civiltà messapica.
Il Partito Democratico ritiene, invece, che Ceglie debba caratterizzarsi da un punto di vista turistico e debba utilizzare buona parte delle proprie energie su questo.
La Città deve promuovere attivamente nei circuiti turistici più accreditati la straordinaria varietà di Ceglie: le bellezze naturali, le bellezze architettoniche, con i trulli e il nostro bellissimo Centro storico, la storia millenaria che ci vede tra i principali centri della civiltà messapica, le eccellenze enogastronomiche.
È necessario anche agganciarsi da protagonista alle migliori esperienze limitrofe: oramai è indispensabile fare squadra. Il brand “Valle d’Itria” è conosciutissimo in Italia e anche all’estero e attrae numerosi turisti che non considerano la Puglia solo come meta balneare. Anche per questa ragione abbiamo aderito convintamente al coordinamento dei segretari dei Circoli PD della Valle d’Itria, al fine di coordinare iniziative per il territorio ampio.
È necessario che ci sia ampia discussione tra gli operatori turistici, le categorie professionali, le forze politiche e sociali, tutti i cittadini, sullo sviluppo della Città e sulla sua vocazione turistica: è in gioco il futuro di Ceglie! E il Partito Democratico farà la sua parte.
Circolo Pd
di Ceglie Messapica