F F Tribuna Libera: Comunicato sui lavoratori

giovedì 7 aprile 2016

Comunicato sui lavoratori






Ricevo e pubblico un comunicato stampa dell'on. Nicola Ciracì (CoR - Conservatori e Riformisti)


On. Ciracì (CoR): «Chiederò l’apertura di un tavolo istituzionale sulla crisi occupazionale del polo aeronautico pugliese: a rischio 250 famiglie»

«Stigmatizzo e condanno fermamente il vile gesto compiuto nei giorni scorsi ai danni di Angelo Antelmi, titolare dell’impresa Tecnomessapia, ma allo stesso tempo chiederò al Governo lumi circa la crisi che attanaglia l’indotto aeronautico pugliese». Lo dichiara l’On. Nicola Ciracì di CoR – Conservatori e Riformisti.

L’imprenditore è stato vittima, nella notte tra il 4 e il 5 aprile, del furto di alcuni caloriferi nella sua villa di campagna a Ceglie Messapica, in provincia di Brindisi, e poi dell’incendio appiccato nella stessa dimora di villeggiatura estiva.

Tecnomessapia si occupa di costruzione, riparazione e assemblaggio di parti strutturali degli elicotteri ed è in questo periodo al centro di tensioni sociali dovute all’ipotesi del “taglio” di circa 70 posti di lavoro. Un’ipotesi che sarebbe giustificata dalla diminuzione delle commesse e dal nuovo piano industriale aziendale.

«Ad Antelmi esprimo sincera vicinanza personale e istituzionale – afferma ancora Ciracì – ma ora a me preme anche portare nelle sedi più opportune due questioni che trascendono il singolo fatto di specie: primo, il dilagare di questi fenomeni d’illegalità nella mia città d’origine; secondo, la riduzione occupazionale dell’indotto aeronautico, finora fiore all’occhiello dell’industria di Puglia».
«Martedì stesso – prosegue il deputato – porterò in Aula questi due argomenti, chiedendo lumi ai Signori Ministri e soprattutto pretendendo da loro immediati provvedimenti sia per quanto concerne la sicurezza sia per quanto concerne la tutela dei posti di lavoro. In particolare, chiederò – conclude – l’apertura di un tavolo istituzionale ad hoc sulla crisi del polo aeronautico brindisino presso il Ministero competente perché qui si parla di circa 250 nuclei familiari che rischiano di perdere la loro unica fonte di reddito». 







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