Questi in foto li conoscete tutti: sono i volontari dell Protezione civile di Ceglie Messapica. Una associazione libera e indipendente, sempre presente nella nostra comunità con impegno disinteressato, gratuito e con grande abnegazione.
Queste qui sotto sono due immagini dell'intervento dei volontari, insieme a Polizia municipale e Vigili del fuoco in occasione dei disagi conseguenti a un nubifragio dello scorso ottobre.
Ricorderete inoltre l'importante e lodevole impegno da parte della Protezione Civile locale nella gestione dell'emergenza legata alla nevicata dell'inverno dell'altr'anno, che aveva creato notevoli problemi soprattutto nelle campagne cegliesi, con diverse famiglie rimaste bloccate. Anche in quell'occasione i ragazzi della Protezione civile non fecero mancare il loro intervento, anche notturno.
Per non parlare delle tante iniziative di sensibilizzazione tra gli alunni delle scuole cegliesi, in particolar modo in ambito ambientale. E tanto altro ancora. Ceglie deve dunque tanto all'impegno di questa associazione.
Cosa è successo?
Qualche mese fa c'era stato chi aveva ricordato che la convenzione tra Comune e Protezione civile stesse scadendo, sollecitando a rinnovarla (clicca qui). E' passato del tempo e quella convenzione è scaduta senza che sia stata rinnovata.
E così la Protezione Civile, rimasta senza risorse, scrive ora alla città, attraverso i mezzi di comunicazione, per chiedere aiuto, una donazione per chi può per aiutarli a garantire le tante attività di volontariato, così importanti per la nostra città. L'emai è asskailiaprotciv@gmail.com.
Questa è la lettera inviata:
Fa rabbia pensare che magari a breve l'Amministrazione potrebbe magari stanziare tranquillamente fondi per l'estate cegliese, i bei concerti e altre frivolezze mentre per la Protezione civile non si sia riusciti a sottoscrivere un rinnovo della convenzione.
Non aggiungo altro. Ma una tristezza per tutto questo non posso proprio nasconderla.
L'invito che il blog fa a tutti i nostri concittadini cegliesi è quello di sostenere questa associazione, cercando di fare, per quel che è possibile, quello che l'ente pubblico avrebbe dovuto fare e non ha fatto.
