E' dalla fine del mese scorso che
gli ispettori del Ministero dell'Economia e delle Finanze stazionano all'interno
degli uffici del Palazzo comunale di Ceglie. Sotto la lente di ingrandimento
l'intera attività amministrativa: bilanci, gestione del personale, appalti.
Della vicenda è tornato a parlarne ieri (domenica) il Quotidiano. Agli ispettori è stato messo a disposizione un apposito ufficio
dove stanno acquisendo e visionando tutti gli atti comunali in questione.
Leggiamo sempre all'interno
dell'articolo (cito testualmente):
"Con ogni probabilità, gli ispettori del
Mef non sono gli unici ad essere interessati all'attività amministrativa in
corso nel Comune di Ceglie Messapica: pare che siano previste a breve visite
della Guardia di Finanza, che in questi giorni sarebbe stata già avvistata in
via De Nicola, e dell'ANAC Autorità nazionale anticorruzione, enti preposti al
controllo, a cui si è rivolto più volte il comitato cittadino per la
trasparenza e la legalità degli atti amministrativi, guidato da Tommaso
Argentiero, inviando vari esposti proprio in merito alla gestione dei bilanci,
dell'assunzione del personale (si parla nello specifico di incarichi esterni) e
pure affidamenti diretti a ditte e gare di appalto".
L'amministrazione li definisce
"controlli di routine", assicura "massima disponibilità" e
si mostra serena. Lasciamo dunque lavorare serenamente gli ispettori e gli
auguriamo buona permanenza nella nostra comunità, sempre ospitale.