Nelle prossime ore è in programma una manifestazione nazionale, voluta dal governo, in cui si ritroveranno i sindaci che sosterranno il "si" al referendum sulla riforma costituzionale. In effetti in queste ultime settimane vari sindaci e Presidenti di Regione si sono schierati chi per il "si", chi per il "no" e in tanti di loro non hanno mancato di spiegare, a volte anche in maniera vivace e appassionata, la loro posizione.
In questo senso, ritengo che sarebbe interessante che, anche nella nostra Messapia, i nostri amministratori comunali - sindaco, assessori ma anche consiglieri di maggioranza (e, perchè no? anche dell'opposizione) rendessero pubblica la loro posizione sul referendum. E' sempre importante e costruttivo discutere di questioni istituzionali, anche con chi ci rappresenta a livello territoriale.
Fateci sapere, se vi va, quale è il vostro orientamento: pro, contro o disinteressati a questa riforma della Costituzione? Non è obbligatorio dichiararlo naturalmente, il voto (anche dei politici) è segreto. Però sarebbe una bella occasione di discussione e confronto, come in tante città d'Italia si sta facendo, con i cittadini. Che dite? Inviate i vostri interventi e li pubblicherò in tutta evidenza.
Avremo sicuramente profonde riflessioni sull'argomento.
RispondiEliminaCome no!!
Zagrebelski impallidirá e l'intera Suprema Corte si riunirà in sessione plenaria in considerazione dell'originale pensiero della maggioranza messapica.
Ma vuoi mettere? Laveneziana, Perrino, Caroli, Leporale e l'intera Giunta Comunale coadiuvata dalla maggioranza...maître a penser...faro di conoscenza, fulgido esempio di erudizione.
Votando si si sta con Renzi..... Votando no si sta con D'Alema ...... e con tutta quella parata di capelli bianchi che siedono in senato.... forse sarebbe ora di mandare in pensione tutti quelli con i capelli bianchi.... quindi Si
RispondiEliminaAnche Verdini ha i capelli bianchi ... quindi no
EliminaFrancesco, ma veramente pensi che la questione del referendum tocchi le coscienze di un'amministrazione come quella che abbiamo a Ceglie? Con questo tuo post li sopravvaluti, forse pensano che questo referendum serve a portare o meno il mare a Ceglie
RispondiEliminaMai perdere la fiducia nel prossimo.
EliminaE siede al senato ,quindi NO
RispondiEliminaFrancesco tu vivi tra le nuvole, perché o vince il si oppure il no, certi personaggi non se ne fottano proprio niente, al massimo devo fare un'altro ribaltone come quello che hanno fatto qualche mese fa.
RispondiEliminaDisfattista. :)
EliminaNon è che sono disfattista e la realtà della situazione politica di questo paese che si parla troppo di chiacchiere mentre non si affrontano i seri problemi dei cittadini, ecco perché non c'è più politica ma soltanto interessi personali. Bastano i ribaltoni, bisogna avere dignità e non svendere mai la credibilità che i cittadini hanno dato alle elezioni 2015.
RispondiEliminaAltro che votare si o no, andate a vedere il problema dei rifiuti dove questo paese è arrivato in una situazione drastica cioè negli ultimi posti, rischiando di far pagare la tassa Regionale.
RispondiEliminaVorrei sapere se il nostro onorevole è per il no o per il si,e non mi riferisco al pensiero"pubblico" che di forza di cosa dovrà essere "no" ma ai suoi pensieri più profondi consci che la vittoria del "no" potrebbe interrompere il sogno di terminare la legislatura
RispondiEliminaperchè gli onorevoli dei cinque stelle secondo te vogliono andare subito al voto?
EliminaIntanto registriamo che questa sera, presso un importante studio professionale ci sarà un incontro del comitato del SI alla riforma. La gente e la società civile si muovono. Non aspettano che qualche segretario cittadino arrivi da Roma nel week end,Cisternino permettendo.
RispondiElimina"Altro che incontro per il si",
RispondiEliminaCeglie Messapica viene escluso dai 16 Defibrillatori donati dalle ACLI di Brindisi ai Comuni è guarda caso Ceglie Messapica è stato esluso, tali apparecchi sono stati acquistati con i proventi del 5xmille.
Sindaco quando devi far sentire la tua voce ?
In effetti è una notizia da approfondire. Vediamo di capirne di più
Eliminase i defibrillatori sono 16 e i comuni 20 qualcuno doveva restare senza
EliminaProbabilmente l'anonimo precedente che sicuramente sarà un disfattista non si è reso conto che Ceglie ha comunque ventunomila abitanti, mentre è stato dato a Comuni di appena ottomila abitanti.
RispondiEliminaSicuramente sei il solito personaggio che cerchi di trovare scuse che non esistono.
Tu invece li avresti dati tutti a Ceglie.....tu sei dritto....
EliminaImpara prima a parlare l'italiano.
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