Ricevo e pubblico con piacere:
È stata una serata davvero interessante quella a cui ha dato vita sabato scorso l’associazione Lions Club Alto Salento di Ceglie Messapica, presieduta da Leonardo Urso.
Così, con il tema “Per saperne di più”, l’iniziativa, che si è svolta presso il MAAC, ha visto protagonista l’artista cegliese Pino Santoro che si è fatto intervistare dalla giornalista Agata Scarafilo.
Agata Scarafilo, attraverso domande puntuali, ha permesso al poliedrico Pino Santoro di parlare di sè e delle sue opere. Una produzione artistica che, tra mostre e pubblicazioni, lo hanno visto in auge, in circa 40 anni di attività, con la pittura, la scultura, la poesia, la musica e perfino il teatro.
Tra le tante attività, Pino Santoro viene spesso ricordato perché, in occasione della 40° Coppa Messapica ha organizzato la collettiva di pittura e scultura “Il Ciclismo nell'Arte”, realizzandone il manifesto e una litografia per l'annullo postale. Su commissione della Pro Loco, Pino Santoro ha dato vita anche all'opera pittorica “Il Record” donata al campione del mondo Francesco Moser. Inoltre, ha anche collaborato alla realizzazione del manifesto e cartolina per annullo postale del 35° Presepe Artistico Grotte di Montevicoli ed in occasione di un gemellaggio tra due giornali di Ceglie Messapica e di New York, dopo il drammatico evento storico dell'11 settembre, ha realizzato l'opera pittorica “Solidarietà”, in ricordo dell’attacco alle Torri Gemelle.
Tra i suoi scritti e pubblicazioni, degni di nota sono sicuramente i due suoi libri “Rossi di Oleandro” e “Proscenio bianco di calce” con i quali consegna alla storia della letteratura delle bellissime poesie, alcune delle quali sono state declamate nel corso della serata dall’avvocato l’avvocato Anna Maria Bellanova (cerimoniere) e l’avvocato Isabella Vitale.
Poesie che hanno offerto la possibilità non solo di conoscere il poeta Santoro, ma anche il suo nobile animo. Anche il presidente del Lions Club Alto Salento di Ceglie Messapica, Leonardo Urso, si è cimentato, nel corso della serata, nella lettura di una bellissima opera poetica dialettale dell’artista cegliese.
A fare da cornice all’evento c’è stata pure una piccola mostra di alcuni quadri realizzati, sempre da Pino Santoro, alcuni anni fa.