Il Quotidiano riprende una segnalazione postata giovedì scorso sulla Community Facebook del blog da una nostra concittadina e relativa alla chiusura del punto ecologico “Differentemente Point” a seguito del raggiungimento della quantità massima di rifiuti differenziati conferibili.
L’assessore Antonello Laveneziana ammette il problema e spiega che “il giovedì c’è sempre maggiore affluenza e il punto ecologico si ingolfa. Di conseguenza, il personale, viste anche le dimensioni del Differentementer Point, è costretto a non prendere altri rifiuti e a chiudere”.
Spiega inoltre che il Comune ha chiesto conto alla ditta sul disservizio all’utenza e che a breve non ci dovrebbero essere più problemi con la riapertura del Centro raccolta materiali nella zona industriale.
Ci permettiamo di consigliare, una volta che il centro raccolta sarà di nuovo attivo, di verificare sempre che chi conferisce rifiuti (non i turisti che dimorano temporaneamente in estate, ovviamente) sia anche in regola con il pagamento della Ta.Ri. visto che, come ribadito anche da amministratori, esiste una elevata evasione fiscale anche su questo tributo.
E’ giusto che del servizio usufruisca chi paga (e non poco) la Ta.Ri. e non i furbi sulle spalle degli altri. Siamo certi che i controlli saranno come sempre attenti.