"Triste quel popolo che ha bisogno di eroi". Per il progetto “Heroes”, venerdì 21 settembre, alle ore 21 sul sagrato del santuario della Madonna della Salute, in piazza Monteoliveto a Taranto, in scena “Iliade ovvero siamo tutti figli di Troia” di e con Giuseppe Ciciriello e con Piero Santoro (fisarmonica), scene e costumi Lisa Serio, coproduzione IP produzioni impertinenti, Carticù Aps e Concentrico Festival di teatro all’aperto. Durata 60 minuti. Accesso libero. Info: 099.4725780 - 366.3473430.
L’Iliade è il racconto degli ultimi 51 giorni della guerra di Troia, dalla celebre Ira di Achilleche decide di disertare e abbandonare la guerra, fino alla restituzione del cadavere di Ettore, il più umano fra gli eroi, a Priamo re di Troia.
La rivisitazione proposta dall’attore cegliese Giuseppe Ciciriello, insieme al fisarmonicista Piero Santoro, è il racconto di una guerra a partire dal presupposto che tutti i conflitti si auto-generano da pretesti ogni volta differenti, ma sempre con gli stessi moventi.
"Quella di Troia è una guerra di culture in cui Occidente e Oriente si scontrano per esportare principi di civiltà e democrazia – spiega Giuseppe Ciciriello – Insieme a IP Produzioni Impertinenti, progetto nato nel 2017, insieme a Piero Santoro, vogliamo raccontare i protagonisti di quella guerra lontana che è ancora molto attuale e ci aiuta a comprendere e raccontare il nostro tempo attraverso un progetto irriverente di teatro di narrazione legato all’esplorazione dell’individuo e della società, dei pregiudizi, delle paure e dei limiti umani".
(Foto Lara Parmeggiani)