Dalla scorsa Domenica è possibile finalmente partecipare alla celebrazione alla Santa Messa, adottando tutte le misure di precauzione stabilite dalla normativa statale e dal decreto dei vescovi delle singole Diocesi.
Questa mattina ho partecipato alla celebrazione domenicale presso la parrocchia Maria Immacolata Madre della Divina Provvidenza e ho potuto constatare in prima persona le nuove modalità. Ve le mostro nel post.
L'accesso in Chiesa (contingentato per numero) può avvenire solo indossando adeguati dispositivi di protezione individuale, All'ingresso ci sono volontari che misurano la temperatura corporea e invitano a igienizzare le mani.
Nei banchi è obbligatoria la distanza interpersonale minima tra i fedeli, con l'indicazione del posto dove sedersi e dei banchi dove non ci si può sedere.
Per il momento dell'Eucarestia vengono seguite le ulteriori misure previste dal decreto di cui sopra.
"La distribuzione della Comunione avvenga dopo che il celebrante e l’eventuale
ministro straordinario avranno curato l’igiene delle proprie mani utilizzando
una soluzione alcolica o indossando guanti monouso; gli stessi – indossando la
mascherina che copra naso e bocca e mantenendo un’adeguata distanza di
sicurezza – abbiano cura di offrire l’Ostia porgendola sulle mani dei fedeli,
senza venire a contatto fisico con esse. Al termine della distribuzione
eucaristica è necessario che il celebrante e l’eventuale ministro straordinario
purifichino le proprie mani o i guanti monouso con acqua, che dovrà essere
versata nella terra. ... I fedeli, nell’accostarsi a ricevere la Comunione, assicurino il rispetto della
distanza sanitaria di un metro e mezzo".
Inoltre:
"I luoghi di culto, comprese le sacrestie, siano igienizzati regolarmente al
termine delle celebrazioni, mediante pulizia delle superfici con idonei
detergenti ad azione antisettica. Al termine di ogni celebrazione si dovrà
favorire il ricambio dell’aria".
per leggere tutte le regole
Finalmente, la ritengo una cosa importante. Il nutrimento dell'anima è importante quanto e anche più di quella del corpo. Ovviamente adottando tutta la responsabilità e tutti gli obblighi previsti dalla legge.