Ricevo e pubblico il testo di due interrogazioni consiliari presentate all’Amministrazione dal consigliere comunale d’opposizione Tommaso Argentiero ("Noi con Federico")
La prima riguarda alcuni episodi di inciviltà verificatisi a Ceglie
Al Sindaco
e, p.c.
- Al Presidente del Consiglio
- Al Segretario Generale
Comune di Ceglie Messapica
Oggetto: Scritte sui muri della città.
La cattiva abitudine di imbrattare i muri della città con scritte offensive e incivili non sembra aver termine nella nostra città. La situazione è ancora più degradante e pericolosa quando, frasi offensive che prendono di mira i sentimenti religiosi e l’istituzione scolastica, vengono scritte sui muri vicino alle scuole.
Sono convinto che tutti, senza distinzione di ruoli e funzioni, dobbiamo compiere uno sforzo maggiore per limitare quanto più possibile il degrado sociale e culturale determinato da questa incivile attività, diffusa, purtroppo, tra diversi giovani.
Con la presente interrogazione si chiede di sapere se l’Amministrazione Comunale ha in progetto un’attività socio culturale per sensibilizzare questi giovani a prendere coscienza del danno e dell’inconsistenza culturale e sociale che rappresentano le varie scritte sui muri.
Inoltre si chiede di sapere quali azioni immediate l’Amministrazione Comunale intende prendere per ripulire i muri da queste scritte e se di questa situazione sono state informate le Forze dell’Ordine per eventuali misure repressive.
Alla presente interrogazione si chiede risposta scritta.
Ceglie Messapica 22.09.2011
Naturalmente ho preferito non riprendere sul blog le foto di quelle scritte inqualificabili.
La seconda interrogazione invece riguarda le fioriere poste nel centro storico.
Premesso che:
- nel mese di giugno 2008 la precedente Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Pietro Federico, determinò le condizioni tecniche amministrative per realizzare tra Corso Garibaldi e Piazza Plebiscito una zona pedonale, addobbata con l’installazione di fioriere di piante ornamentali;
- la scelta fu apprezzata da tanti concittadini e , in particolare, dai forestieri che riuscivano, finalmente, a vedere la nostra città in maniera più tranquilla , cosi come avviene in tutti i Comuni che hanno un minimo di vocazione turistica;
- l’Amministrazione Caroli poco dopo il suo insediamento, con Delibera di G.C. n. 133 del 24.06.2010, decise di eliminare le fioriere dalla zona pedonale, considerato, a loro parere, che costava troppo la cura e l’innaffiamento, pertanto decideva di concedere le stesse in comodato d’uso gratuito agli operatori commerciali interessati, per un numero massimo di due fioriere a operatore, procedendo all’assegnazione secondo l’ordine cronologico di arrivo della domanda, dando priorità per le richieste di Corso Garibaldi e Piazza Plebiscito;
- in data 23 agosto 2010 con Determina n. 483 il Responsabile dell’Area Economica- Finanziaria in seguito alla Delibera di G.C. n.133 approvava lo schema di Avviso Pubblico e di concessione in comodato d’uso gratuito di 37 fioriere con piante ornamentali.
Considerato che, dopo gli atti amministrativi evidenziati, non ne risultano pubblicati altri che indicano come e a chi sono state concesse le 37 fioriere con le piante ornamentali.
Con la presente interrogazione si chiede di sapere:
- chi sono gli operatori commerciali che, in riferimento all’Avviso Pubblico, hanno chiesto la concessione in comodato d’uso gratuito di fioriere di proprietà comunale;
- chi sono gli operatori commerciali che, in riferimento all’Avviso Pubblico, hanno ottenuto in concessione l’uso gratuito delle fioriere di proprietà comunale;
- chi sono gli operatori di Corso Garibaldi e di Piazza Plebiscito che hanno ottenuto, così come riportato nell’Avviso Pubblico, per priorità, la concessione delle fioriere;
- chi sono gli operatori di Corso Garibaldi e Piazza Plebiscito esclusi dall’assegnazione e per quali motivi.