Ultim'ora
TRIBUNA INDISCRETA
In vista partenze (ad alti livelli) da via De Nicola.
Ne riparleremo a tempo debito
________________________________________________________________
Nel post di sabato scorso avevamo parlato del Centro raccolta materiali di Ceglie, nella zona industriale.
I consiglieri comunali del centrosinistra, avevano richiesto ai competenti uffici della Regione Puglia un parere sulla legittimità e sulla regolarità della realizzazione del centro raccolta in questione in quella specifica zona (leggi)
La Regione aveva risposto con una nota scritta recapitata agli uffici del Comune (clicca qui per leggerla) nella quale si precisava ufficialmente che quell'area - sulla base del Programma di Fabbricazione comunale del 1969 (ricordiamo che la nostra città il Pug non ce l'ha) - risulta destinata ad essere area verde e dunque incompatibile ad "ospitare" attività di gestione dei rifiuti urbani.
In altre parole, non si sarebbe dovuto costruire proprio lì il centro raccolta materiali. Come invece è stato fatto. La struttura sarebbe quindi "abusiva", diciamo così.
Perchè torniamo a parlarne?
Perchè pare che sulla vicenda sia nato un ulteriore "mistero".
La lettera con la risposta indirizzata al Sindaco, al Responsabile di Area ed ai consiglieri comunali (che avevano sollecitato l'intervento regionale) non sarebbe mai pervenuta agli stessi consiglieri richiedenti.
Hanno tentato di non farci sapere quanto la Regione Puglia ha scritto a proposito di una nostra informativa relativa alla realizzazione del “ Centro Raccolta Materiali” comunemente chiamata “Isola Ecologica”. Una lettera raccomandata indirizzata al Sindaco del Comune di Ceglie Messapica e ai quattro Consiglieri Comunali inspiegabilmente non ci è stata mai recapitata. LEGGI TUTTO
E questa è l'interrogazione urgente, a risposta scritta, presentata dai consiglieri comunali.
Chissà se nei prossimi giorni si riuscirà a dipanare questo nuovo mistero messapico.
"Nel silenzio che c'è ..."
