(foto di repertorio)
Ricevo e pubblico il testo di questa nota inviata dal consigliere di opposizione Tommaso Argentiero al Commissario Straordinario della Provincia di Brindisi Dott. Cesare Castelli e, per conoscenza, al Comando Provinciale Forestale.
Oggetto: Intervento di pulizia e taglio di erba secca nel Parco extra urbano del Bosco Montecchie - Ceglie Messapica.
Il bosco delle Montecchie, proprietà della Provincia di Brindisi, insiste sul territorio di Ceglie Messapica per un’estensione di circa 13 ettari .
Il Bosco delle Montecchie rappresenta un’enorme ricchezza naturalistica, basti ricordare la presenza di una maestosa Roverella, quercia simbolo dell’intera area delle Murge S.E.
In quest’area, nel corso degli ultimi anni, la Provincia di Brindisi ha fatto interventi di recupero finalizzati alla realizzazione di un parco didattico e ricreativo per un impegno economico di 500.000,00 euro.
Oggi il Bosco delle Montecchie è in uno stato di completo abbandono, non viene pulito e l’erba alta e secca, in caso d’incendio, rappresenterebbe un serio rischio per l’intero complesso naturalistico e per le persone.
Lo scrivente in più occasioni ha chiesto la convocazione di una Conferenza di Servizi, tra gli enti interessati, per verificare la possibilità di concedere l’uso e la gestione del bosco delle Montecchie al Comune di Ceglie Messapica.
In attesa di una qualsiasi determinazione in tal senso, si rende urgente, da parte della Provincia di Brindisi, un intervento di pulizia e taglio dell’erba secca per scongiurare rischi derivanti da un eventuale incendio.
Il Bosco delle Montecchie è un patrimonio naturalistico, culturale e sociale che va preservato, curato e tramandato intatto alle prossime generazioni.
Con osservanza
Tommaso Argentiero
Consigliere Comunale di Ceglie Messapica
“Noi con Federico”
