Finalmente sono stati pubblicati i dati più recenti della percentuale di raccolta differenziata a Ceglie Messapica. Fino a stamattina, l'ultimo dato ufficiale a disposizione era di marzo, quattro mesi fa, ed era un misero 48.03%.
Oggi sprofondiamo ulteriormente (con il 46,6% a maggio), siamo ancora all'ultimo posto e allarghiamo la distanza con gli altri Comuni dell'Ato.
Oggi sprofondiamo ulteriormente (con il 46,6% a maggio), siamo ancora all'ultimo posto e allarghiamo la distanza con gli altri Comuni dell'Ato.
Tra l'altro la nuova legge regionale (CLICCA QUI), in vigore da quest'anno, prevede espressamente che:
"I comuni hanno l’obbligo di inserire i predetti dati sul portale ambientale della Regione Puglia entro e non oltre il giorno 15 del mese successivo al mese di riferimento; i comuni che non adempiono agli obblighi previsti dal presente articolo possono essere esclusi dalla partecipazione alle procedure per l’assegnazione di contributi per la rimozione di rifiuti, per operazioni di bonifica e per interventi finanziati con risorse gestite dalla Sezione regionale ciclo rifiuti e bonifiche, (art. 8 comma 3 della l.r. 8/2018)".
Non commento ulteriormente.
A partire da quest'anno, inoltre, tutti i Comuni o gli Ambiti territoriali ottimali (Ato) devono assicurare livelli minimi di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani correttamente smaltiti pari almeno al 65% (su base annuale). Nel caso in cui tale percentuale prevista non sia raggiunta, sarà applicata una maggiorazione del 20% (ECOTASSA) rispetto alle tariffe base, predeterminate a livello nazionale.
L'importo della tassa (con uno sconto da un minimo del 30% a un massimo del 70%) viene ridotto soltanto superando il livello minimo previsto per legge. In pratica, l'entità tributo sarà ridotta, in misura progressiva, solo se le percentuali di raccolta differenziata saranno maggiori rispetto alla soglia minima del 65%. Chi raggiunge il 90% vedrà una riduzione del 70%.
Entro dicembre dunque avremmo il dovere di superare il 65% (come media di tutto l'anno).
Entro dicembre dunque avremmo il dovere di superare il 65% (come media di tutto l'anno).
Ma lo avevano già promesso l'anno scorso:
“Puntiamo a raggiungere il 60% di raccolta differenziata entro la fine dell’anno. L’Amministrazione comunale partirà con queste nuove iniziative che rientrano in un ampio programma di miglioramento della percentuale di differenziata nel breve-medio periodo. In questo senso puntiamo a raggiungere il 60% entro fine anno per poi, con ulteriori sforzi, raggiungere la soglia del 65% che permette di concretizzare determinati benefici per la città ed un abbattimento sensibile dei costi per i cittadini!”. (Il sindaco Luigi Caroli, 26 maggio 2017).