L'ecotassa sui rifiuti per Ceglie Messapica passa da 6,97 euro per tonnellata (era così l'anno scorso) a 20,69 euro per tonnellata. Tre volte di più. Di conseguenza, noi cittadini cegliesi pagheremo di più a causa della bassa percentuale di raccolta differenziata raggiunta dal nostro Comune nel 2018.
Lo ha stabilito una determina della Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche della Regione Puglia che ha assegnato ai Comuni della Provincia di Brindisi pugliesi l'aliquota di tributo dovuto per l’anno 2019.
per scaricarla
(dal sito www.regione.puglia.it)
La novità
L'anno scorso, infatti, l'ecotassa regionale per il Comune di Ceglie Messapica, sulla base della precedente legge regionale n. 38/2011, era stata di 6,97 euro a tonnellata, non avendo nel 2017 raggiunto il nostro Comune l'obiettivo del 65% di rifiuti differenziati ma avendo comunque superato il 40%.
Nel frattempo, nel 2018, è stata modificata la normativa regionale al riguardo: ora tutti i Comuni o gli Ambiti territoriali ottimali (Ato) devono assicurare livelli minimi di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani correttamente smaltiti pari almeno al 65% (su base annuale). Nel caso in cui tale percentuale prevista non sia raggiunta, viene applicata una maggiorazione del 20% (è questa la ECOTASSA) sul tributo speciale per il conferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani e per l’incenerimento dei rifiuti senza recupero di energia.
Per l'anno l’anno 2019 questo tributo speciale è stato determinato, a livello statale, in euro 17,24 a tonnellata.
L'importo del tributo speciale viene ridotto (con uno sconto da un minimo del 30% a un massimo del 70%) soltanto superando il livello minimo previsto per legge. In pratica, l'entità del tributo sarà ridotta, in misura progressiva, solo se le percentuali di raccolta differenziata saranno maggiori rispetto alla soglia minima del 65%. Chi raggiunge e supera il 90% vedrà una riduzione del 70%.
Intanto la percentuale di differenziata a Ceglie a gennaio 2019 è stata del 56,43%.
Promesse del 2017:
“Puntiamo a raggiungere il 60% di raccolta differenziata entro la fine del 2017. L’Amministrazione comunale partirà con queste nuove iniziative che rientrano in un ampio programma di miglioramento della percentuale di differenziata nel breve-medio periodo. In questo senso puntiamo a raggiungere il 60% entro fine anno per poi, con ulteriori sforzi, raggiungere la soglia del 65% che permette di concretizzare determinati benefici per la città ed un abbattimento sensibile dei costi per i cittadini!”. (Il sindaco Luigi Caroli, 26 maggio 2017).
Va tutto bene.