E’ prevista, il prossimo 6 luglio, l’entrata in vigore di una delibera del Garante delle Comunicazioni (Agcom), che come noto è un organo di nomina politica.
La delibera autorizzerebbe l’Agcom ad oscurare arbitrariamente, e senza processo, qualsiasi sito internet (compresi blog personali) che contengano materiale (di qualunque tipo) protetto da diritti d’autore. In altre parole sarà vietato inserire nei siti (e nei blog) foto linkate da internet, file musicali, video presi da YouTube o comunque presenti su internet, articoli di testate giornalistiche ed ogni altro materiale protetto da diritto d’autore.
.......... Nonostante non ci sia un fine di lucro.
Non avremo dunque più la possibilità di riportare neanche un rigo di una notizia letta su altri siti protetti da copyright, nazionali o locali (cioè in sostanza, tutti i siti di testate giornalistiche). Per non parlare di articoli di stampa “cartacei”. Nulla di nulla. Tutto sarebbe a rischio rimozione.
Basterà una semplice segnalazione all’Agcom per autorizzarla ad oscurare, in poche ore, il sito o il blog “colpevole”.
Potete leggere il comunicato (“Basterà un sospetto per oscurare un sito”) dell’associazione dei consumatori “Altroconsumo” con tutti i dettagli cliccando qui.
E cliccate anche qui
Da mercoledì rischiamo di essere tutti meno liberi.
Ma continueremo ad esserci.
Quando invece il silenzio è d’oro
Questo capolavoro di dichiarazione è di qualche giorno fa
“Si campa facendo i conti della serva, per la famiglia restano solo 4mila euro al mese“, queste le parole di Gianfranco Rotondi (PDL), ministro per l’Attuazione del Programma del governo Berlusconi, rilasciate in un’intervista al quotidiano “Repubblica”. Il ministro ha poi proseguito nell’infelice dichiarazione: “Si crede che i parlamentari navighino nell’oro, ma non è così. 8000 euro di indennità più 4000 di portaborse fanno dodicimila. Uno che ti apre uno studio a Roma lo devi pagare, magari con un contrattino, un altro che ti segue anche, duemila euro per mangiare e duemila euro per dormire a Roma si spendono tranquillamente, di conseguenza restano solo 4000 euro per la famiglia. Niente cene fuori, lussi né vestiti".
MANDORLIAMOCI!
Prima che ci impediscano di inserire video sul blog, godiamoci questo servizio sulla serata "mandorlata" di ieri a Ceglie.
