La domenica è, da qualche tempo, il giorno scelto dai nostri Amatissimi, per esternare sulla stampa in merito alla situazione (sempre più vergognosa) della raccolta differenziata nelle nostre campagne.
Leggiamo oggi, in un’intervista pubblicata sulla Gazzetta del Mezzogiorno, che il sindaco ribadisce che l'obiettivo è quello di arrivare al 64% e si dichiara soddisfatto dell’azione dell’amministrazione su questa questione (Forse però i cittadini lo sono un po' meno?)
“Siamo orgogliosi di come vanno le cose, anche se c’è ancora molto da lavorare sull’informazione e l’educazione alla raccolta differenziata. Rispetto allo scorso agosto 2010 quando la differenziata faceva registrare un valore vicino al 30%, dai dati consegnatomi oggi siamo al 46% e non è cosa di poco conto”.
Naturalmente non viene citata la percentuale di differenziata raggiunta che questa amministrazione ha trovato al momento del suo arrivo (aprile 2010). I dati aggiornati al 31 marzo 2010 registrarono una percentuale di differenziata del 50.70% Clicca qui per la tabella
Dopo, lo sprofondamento, fu toccato fino al 17% appena.
Questi sono i dati di quest'anno. Leggete un po' le percentuali
E il problema della tante discariche abusive nelle campagne? C'è una quantomeno parziale ammissione di insuccesso: "E' indubbiamente questo il grosso problema che ancora non riusciamo a debellare, nonostante sia stato attivato il prelievo giornaliero da moltissime contrade".
Da cosa dipenderà? Leggiamo sempre sulla Gazzetta che "Il sindaco insiste molto senso civico della gente che ancora non soddisfa".
Che sia una questione soprattutto di civiltà è sempre stato chiaro. Lo dicevamo ieri e lo diciamo oggi.
Piuttosto c'è da ricordare che, fino a quando era all'opposizione, il pidielle messapico propendeva per un approccio diverso, più "politico". Ricordate?