Qualche giorno fa abbiamo letto sul Quotidiano la notizia dell'acquisto, da parte dell'Amministrazione comunale, dell'appezzamento di terreno in stato di abbandono nei pressi del Municipio e della panoramica di via Muri a Ceglie (il “Monterrone”). Un'area di circa 4mila metri. Costo: 140mila euro. L'intervento nasce con lo scopo di salvare questo enorme appezzamento dagli incendi estivi che nel tempo hanno deturpato il panorama.
Spiegava poi il Quotidiano: “Va detto che i 140mila euro spesi dall'amministrazione sono venuti fuori dalle casse comunali, come tiene a precisare il primo cittadino. Sin dal suo insediamento, e non senza critiche, la Giunta ha cercato di risparmiare facendo attenzione a rimpinguare le entrate con il recupero dei crediti e con l'introduzione del sistema informatico “Sit” ...”.
Ed abbiamo infine letto l'intervento del Sindaco: “Siamo l'unico Comune che invece di vendere compra con i propri fondi derivanti dai risparmi accumulati in questi mesi di governo”.
"Lode all'amministrazione!" dovremmo dire quindi, no?
Eppure qualcosa "stona" nelle cose appena lette...
Si parla di “risparmi accumulati in questi mesi di governo" dall'amministrazione di centrodestra. Ma ne siamo proprio sicuri?
Leggendo l'atto del 2 dicembre 2011 leggiamo che i soldi sono stati trovati piuttosto da un'altra parte. Nel dispositivo della determina contenente l'impegno di spesa per l'acquisto dei terreni (la n. 253 del 2 dicembre 2011), è infatti scritto chiaramente che i fondi usati erano stati in realtà stanziati nel 2009, quindi da chi c'era prima (con determinazione n. 983/2009).
Leggi la determina clicca qui
Senza voler nulla togliere alla capacità di risparmio, c'è da dire che in questo caso non c'entra molto. Si sono quindi “confusi” un'altra volta, mannaggia...
Seconda confusione
Ancora più surreale, per chi ricorda le vicende di qualche anno fa - tra ricorsi al Tar (respinti) e comunicati stampa infuocati da parte del PDL - dover leggere, a proposito del cantiere dei lavori comunali relativi all'ex sede del Comune, convento dei Domenicani (i cui lavori di recupero sono partiti all'inizio di novembre) che “la struttura diverrà sede della scuola di gastronomia pensata dall'attuale amministrazione di centrodestra”!!!
Giusto per saperne di più: il secondo progetto che riguarda sempre la scuola di gastronomia fu presentato dall'Amministrazione Federico prima della fine della scorsa consiliatura. Con la sua approvazione definitiva, la nostra città disporrà di un importo di 1.250.000 euro. Nell'ultimo Consiglio Comunale in cui si discuteva dell'assestamento di bilancio è stato infatti presentato un emendamento proprio per inserire quella cifra che era stata comunicata definitivamente il giorno prima.
Su quanto sosteneva un paio di anno fa il centrodestra in riferimento alla Scuola internazionale di Gastronomia ... stendiamo un velo. I tempi evidentemente sono cambiati.