AGGIORNAMENTO 21 marzo
Il Quotidiano questa mattina conferma le previsioni sulla Giunta fatte anche in questo post.
TUTTI RICONFERMATI,
non si sa però ancora con quali competenze
Restiamo in attesa del comunicato ufficiale dell'Amministrazione.
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20 marzo
Nonostante gli annunci, anche oggi - martedì - l'attesa per l'ufficializzazione della nuova Amministrazione comunale (attesa ad horas) è andata nuovamente delusa. La città continua dunque a restare senza assessori, responsabili del governo della città. Si va avanti con decreti del sindaco, per quel che è possibile. Nessun atto di governo che debba passare necessariamente attraverso delibere di Giunta.
Doveva essere, promettevano in campagna elettorale, un'Amministrazione nuova, efficiente e decisionista.
Si è invece arenata tra assessori che abbandonano la compagine di governo, una crisi che dura incredibilmente da più di un mese e l'impossibilità a trovare la "quadra" su chi chiamare a fare l'assessore. Intanto la città va avanti, nonostante tutto, quasi per forza d'inerzia, attraverso il lavoro e la vita di tutti i giorni dei cittadini normali. Mentre il palazzo è silente.
Risparmiatecelo questo "teatrino" penoso. Fatela quanto prima questa “giuntina” o altrimenti prendete atto che non ci sono più le condizioni per andare avanti e traetene le conclusioni. Dopo di voi non ci sarà il diluvio. Tutt'altro.
Vedremo soprattutto se sarà confermata la voce (che trovate anche in un commento a questo blog ma che gira anche negli ambienti politici) secondo cui sarebbe stata elaborata una soluzione alquanto "barocca": rinominare gli stessi assessori di prima senza però affidargli ancora alcuna delega, in attesa di "rimescolarle". Mah, prendiamola con beneficio di inventario.
Aspettiamo anche questa nuova giornata e vediamo.
Consiglio comunale
Intanto giovedì mattina (22 marzo) si terrà il Consiglio comunale con due soli punti all'ordine del giorno. Clicca qui
Invece il Consiglio monotematico sulla sicurezza a Ceglie, alla luce anche dei fatti di cronaca avvenuti nella nostra città nel corso di questi mesi, la settimana scorsa è stato per l'ennesima volta rinviato a data indeterminata (clicca). La cosa singolare è che il rinvio è stato deliberato in Conferenza dei Capigruppo anche con il voto di quasi tutti i capigruppo dell'opposizione (che proprio di quel Consiglio avevano chiesto per due volte la convocazione).
Una scelta che lascia a dir poco esterrefatti. E' vero che alcune iniziative istituzionali al riguardo già sono state intraprese. Ma serve anche altro, e anche urgentemente. I cittadini hanno diritto che, senza perdere altro tempo, le istituzioni rappresentative, coloro cioè a cui gli stessi cittadini hanno dato mandato a rappresentarli, discutano seriamente del problema senza ulteriori rinvii. Dando il segno concreto che le istituzioni ci sono e lavorano per trovare soluzioni condivise che contribuiscano a creare nei cittadini un clima di maggiore sicurezza e senso di vicinanza delle istituzioni alla loro vita quotidiana. Non perdete altro tempo.