Abbiamo letto ieri mattina sul
Quotidiano:
“Manca ancora l’ufficialità ma il
progetto di riqualificazione del centro di documentazione archeologica di
Ceglie, sede del museo archeologico e di arte contemporanea denominato Maac e
inserito nel polo museale Gusto d’arte,
ha ottenuto il finanziamento di 500mila
euro messo a disposizione dalla Regione Puglia con il bando “Tutela, valorizzazione e gestione del
patrimonio museale”. Ad annunciarlo è il sindaco Luigi Caroli, il quale ha spiegato che Ceglie è stato inserito
nella lista dei Comuni che riceveranno i contributi regionali”.
Di seguito nell’articolo venivano
poi elencati nel dettaglio gli interventi resi possibili da questo
finanziamento.
Ma è vero?
Ceglie ha già ottenuto
questo finanziamento? In realtà ancora no, la cosa è un po’ più complessa. Vediamo.
Nel Bollettino Ufficiale
regionale online da ieri è stata pubblicata la determinazione dirigenziale del
Servizio Beni Culturali (la n. 191 del 2 agosto 2012) che approva le istanze
ammissibili alla fase istruttoria dell’avviso “Riqualificazione e valorizzazione
del sistema museale”. Clicca qui per leggere il Burp
In effetti il progetto di Ceglie
rientra nell’elenco dei 144 progetti ritenuti idonei a “passare” alla fase
successiva, quella dell’istruttoria vera e propria, cioè all'esame nel merito. Ancora non si può dunque parlare, purtroppo, di finanziamento già concesso.
La procedura, secondo il bando (leggilo), è
infatti articolata in 3 fasi. Quella di cui parliamo al momento è la prima, quella
della “pre-istruttoria” (in cui si verifica l’ammissibilità delle istanze
pervenute). Adesso dunque si passerà a quella istruttoria e, successivamente,
a quella selettiva vera e propria nella quale saranno valutati i progetti esecutivi presentati
e a questi verrà dato un punteggio in base al quale verranno stilate tre graduatorie
provvisorie. Ogni graduatoria provvisoria comprenderà la lista dei progetti da
ammettere a finanziamento.
Il progetto presentato dal Comune
di Ceglie fa riferimento alla seconda delle tre categorie previste: “Istituzioni
museali in stato di funzionamento” a cui infatti corrisponde, per ogni progetto
“vincitore”, un importo finanziabile di 500mila euro (per un totale di
7.500.000 euro), naturalmente a seguito dell’approvazione della graduatoria che
verrà stilata prossimamente.
Dopo questa precisazione, il
nostro auspicio naturalmente, da cegliesi, è che il progetto del nostro Comune passi gli “esami”
successivi e Ceglie possa davvero ottenere questo importante finanziamento per
il suo polo museale. Bisognerà comunque aspettare un po'.
Nel frattempo speriamo che il pronostico del sindaco possa essere di buon auspicio.
Nel frattempo speriamo che il pronostico del sindaco possa essere di buon auspicio.