Qualche giorno fa, una lettrice ci aveva inviato delle foto
dello scempio in contrada Genovese, in territorio cegliese
Oggi ci riscrive.
"Ciao Francesco,
mi rivolgo di nuovo a te per chiederti di diffondere nuove immagini da Contrada Genovese, zona cassonetti. E' avvenuto il miracolo: alle 15 e 30 di questo pomeriggio sono arrivati un furgone ed una ruspa ed hanno ripulito di tutti i rifiuti il punto di raccolta.
Un altro mondo è possibile. Spero solo che il luogo non si riduca di nuovo ad un lerciaio come ho il sospetto che succederà in breve tempo. E dire che oltre alla tassa dei rifiuti i cittadini hanno pagato anche l'intervento di due uomini e di due mezzi per ripulire la zona. Eppure continuiamo tutti a lamentarci per le tasse.
E' un vero peccato che ci sia ancora oggi gente che considera le campagne come luoghi di serie B dove tutto è possibile, incendiare plastica e gomme, buttare via tutto ciò che è oramai divenuto inutile. Eppure, passeggiando per la contrada vedo tante case carine e pulite, vedo gente con automobili tirate a lucido. Dove finisce la mania per l'igiene e la sterilizzazione con detersivi che sbiancano più bianco che si può? Oltre il recinto della propria casa? Non ci basta l'inquinamento che ci arriva da Taranto o Brindisi a seconda del vento che tiri? Non ci bastano i fertilizzanti nei cibi? Spero di si, così come spero che l'immagine da me scattata questo pomeriggio non diventi solo un bel ricordo.
Grazie, cari saluti".
Donatella