Ricevo e pubblico un comunicato del capogruppo della DC in Consiglio Comunale, Giovanni Gianfreda:
"La confusione e l’abuso
continuano a regnare nel comune
di Ceglie Messapica!"
In data 05 febbraio 2014 ho
chiesto la revoca della determina n. 9
del 17.01.2014 in quanto la stessa provvedeva ad erogare un contributo di Euro
12.000,00 ad un società non più ammesso dal 1° gennaio 2013 secondo quanto
disciplinato dall’art. 4, comma 6, del DL 95/2012, convertito in legge 7 agosto
2012, n. 135.
Poiché la determina, così come pubblicata
sull’albo pretorio del Comune, è a firma della Dott.ssa Patrizia Gallone ho
indirizzato anche a Lei la richiesta di cui sopra.
La risposta scritta da parte della Dott.ssa
Gallone dice testualmente “… alla data
del 17 gennaio 2014, data in cui veniva redatto l’atto, non rivestiva alcun
incarico di Posizione Organizzativa. Ne consegue l’impossibilità di annullare
in autotutela un atto non proprio”.
Quindi siamo di fronte ad una determina
completamente illegittima sia
perché eroga un non più ammissibile, se non per fini istituzionali, contributo
importante (Euro 12.000,00) e sia, cosa ancora più grave, perché è a firma di un Responsabile di Area non
autorizzato.
Poiché ritengo che chi ci amministra debba
monitorare responsabilmente le risorse comunali colpendo e non premiando chi
abusa del ruolo che temporaneamente ricopre solleverò ed indirizzerò gli atti
di cui sopra agli organi competenti.
Gianfreda Giovanni
Consigliere Comunale