(foto: Francesco Salonna)
Questa mattina la Gazzetta del Mezzogiorno dedica un
articolo, tra gli altri, al belvedere Monterrone. Una bella piazza con un panorama mozzafiato, da poco restaurata, in una zona da qualche mese ormai chiusa al
traffico delle auto. Nell'articolo viene lanciata la proposta di collocare una
ringhiera sul muretto che perimetra l'area.
In particolare leggiamo:
"Ma c'è un neo ed è bene affrontarlo prima che si possa verificare qualche incidente. E' il pericolo derivante
dall'altezza del muretto che circonda la piazza. Si e no un metro dal livello
della pavimentazione. Nulla di importante se alle spalle del muretto il
dislivello non fosse enorme ... Una caduta da quella altezza ha conseguenze
terribili. Certo, basta fare un po' di attenzione per non correre pericoli. Ma
con i giovani è praticamente impossibile. Sono rari i ragazzi che hanno la
dimensione del pericolo. E vederli seduti su quel parapetto, con la schiena
rivolta verso lo strapiombo o a cavalcioni, fa paura. Un'inferriata non costa
molto e, comunque, non c'è prezzo per tutelare la vita".
Qual'è la vostra
opinione?