F F Tribuna Libera: L'assessore Manfredi risponde

martedì 20 maggio 2014

L'assessore Manfredi risponde



In un post precedente ho pubblicato una nota del consigliere Tommaso Argentiero relativa ad un incarico di consulenza legale affidato dal Comune. Link


Al riguardo ricevo e pubblico la replica dell'assessore al Contenzioso, Riccardo Manfredi.


Ancora una volta il Consigliere Argentiero Tommaso accecato dalla rabbia politica diffonde  pubblicamente errate valutazioni che ingenerano confusione nell’ignaro lettore.
A chiarimento delle svariate imprecisioni dell'articolo a firma del Consigliere Comunale in questione si rappresenta in primis che lo stesso espone in modo errato i fatti in quanto ignora volutamente la presenza della nota Pec del 05.05.2014 con la quale  l'Avvocato interno dell'Ente informava l’Amministrazione che a causa della sua temporanea assenza dal servizio per motivi di salute dal 05 al 18 maggio era nella impossibilità di assumere la difesa dell’Ente nel ricorso nelle more proposto dinanzi al TAR Lecce, fissato per la discussione per il giorno 15.05.2014 e che, pertanto, l'amministrazione doveva provvedere con estrema urgenza ad affidare l'incarico ad un legale esterno al fine di consentire la tempestiva adozione degli atti deliberativi necessari per la costituzione in giudizio dell'Ente nel rispetto del termine di legge per l'udienza del 15 maggio.
E’ opportuno evidenziare, parimenti, l'errore macroscopico del Consigliere Argentiero nel non distinguere che l'incarico è stato conferito non per formulare un ricorso dinanzi al Tar di Lecce ma bensì per consentire la costituzione in giudizio dell'Ente, essendo fissata udienza in Camera di Consiglio per il 15.05.2014 con termine ultimo per la costituzione entro la data del 13.05.2014: costituzione da considerarsi nel caso di specie non una mera facoltà, ma una scelta obbligata, visto l'espletamento della procedura di gara in corso che suggeriva un'azione di tutela immediata per l'Ente.
Pertanto, con estrema solerzia l'amministrazione inoltrava richiesta e acquisiva due distinti preventivi di parcella corrispondenti a due distinti studi legali: ferma restando la imprescindibile componente fiduciaria che supporta la scelta di un legale esterno, la scelta finale del professionista da officiare della difesa dell’Ente è stata determinata dalla esigenza di coniugare professionalità con risparmio di spesa, in un’ottica di contenimento dei costi  con la quale quotidianamente le pubbliche Amministrazioni devono scontrarsi. Peraltro, mentre entrambi i preventivi di spesa risultavano elaborati con riferimento ai nuovi Parametri in vigore dal 03.04.2014, era di piena evidenza la diversa entità del compenso finale richiesto, atteso che il preventivo del legale poi incaricato della difesa era pari a circa la metà del preventivo presentato dall’altro professionista: detta apprezzabile sproporzione non poteva non orientare la scelta finale dell’Amministrazione circa il professionista da officiare della difesa.
Appare, infine, quasi superfluo sottolineare come il Consigliere in questione ben dovrebbe sapere che ogni scelta circa il legale esterno da incaricare è stata effettuata dall’Amministrazione, intesa nella totalità dei componenti dell’Organo esecutivo, senza che possa attribuirsi all’Assessore del ramo alcuna specifica responsabilità solo in ragione della astratta pertinenza della questione all’Area Legale.

                         L’Assessore al Contenzioso
                            Avv. Riccardo Manfredi



La controreplica di Tommaso Argentiero:

Dunque sarei io quello accecato dalla rabbia politica?
Ma l'assessore ha letto l'atto deliberativo da lui proposto e da tutta la giunta approvato? 
Io ho dei dubbi!
Comunque voglio attendere le risposte specifiche alla mia interrogazione 
Un dato è certo: l'amministrazione Carolargesista ancora non riesce a distinguere le competenza della giunta da quelle dei funzionari



Tommaso Argentiero




Questa è la delibera oggetto della polemica Clicca qui






L'assessore Manfredi risponde