Ricevo con richiesta di pubblicazione questo comunicato dei consiglieri comunali di Forza Italia e Democrazia Cristiana.
"Nei giorni scorsi sono pervenuti al Comune di Ceglie
Messapica due note importantissime. La prima da parte della Presidenza Del
Consiglio dei Ministri – Ispettorato per la funzione pubblica di Roma, la
seconda da parte dell’Autorità Vigilanza Contratti Pubblici.
Entrambi chiedono delucidazioni ed una relazione
dettagliata dell’operato della stessa Amministrazione.
Mentre l’AVCP comunica l’avviso di una istruttoria nei
confronti del Comune per quanto riguarda la procedura seguita per l’affidamento
diretto in modalità Global Service, di circa 200 mila euro, l’Ispettorato per
la funzione pubblica di Roma chiede chiarimenti in merito sia per lo stesso
affidamento in modalità Global service, sia per la procedura di gara inerente
al sistema di videosorveglianza del Comune, sia per l’inadempienza relativa
all’acquisto mediante mercato elettronico, sia per l’applicazione illegittima
della legge n. 381/1991 in materia di cooperative sociali.
Sono oramai mesi che denunciamo la forzatura degli atti
prodotti dal Sindaco Caroli e dalla sua maggioranza, atti che finiscono sempre
per penalizzare l’ente e quindi i cittadini cegliesi.
Crediamo che siamo solo agli inizi di diversi avvii di
istruttoria nei confronti del Comune da parte degli organi preposti visto che
sono diversi gli atti che presentano anomalie e forzature, alcuni dei quali
evidenziati anche dal Collegio dei revisori.
In sede dell’ultima Commissione Bilancio sono emersi
errori e scelte fatte da parte del Sindaco Caroli nel corso dell’esercizio 2013
tali da non essere stato sufficiente tartassare
i cittadini cegliesi per “correggere e coprire” il loro sperpero ma si è
ricorso ad un uso spropositato del tesoretto “avanzo di amministrazione” di
circa 1.200.000 euro.
I cegliesi sono stanchi di pagare e pagare sempre di più
per errori e forzature commessi da parte di questi dilettanti allo sbaraglio".
I Gruppi Consiliari FI - DC