Aggiornamento
Il consigliere Rocco Argentiero risponde al consigliere Convertino:
Ricevo e pubblico:
Il consigliere Rocco Argentiero risponde al consigliere Convertino:
Questa mattina ho letto con molta attenzione una risposta interessata del consigliere comunale Domenico Convertino, nonchè dipendente di Poste Italiane, nonchè rappresentante sindacale, nonchè " collaboratore" del Direttore dell' Ufficio Postale di Ceglie Messapica ... CLICCA QUI per leggere tutto
Ricevo e pubblico:
Mi
lascia esterefatto l’intervento tempestivo, ma poco preciso e puntuale del
consigliere Rocco Argentiero, con il quale politicizza ed enfatizza un problema
che Poste Italiane ha risolto in tempi brevissimi. In
qualità di Consigliere Comunale della mia città prima e di RSU in Poste
Italiane dopo, è mio dovere precisare alcune cose. Nel
mese di agosto l’ufficio centrale di Ceglie Messapica ha avuto un guasto al
sistema dell’aria condizionata.
Sia
il sottoscritto che il direttore Silvano Suma hanno più volte sollecitato il
problema alla direzione provinciale, che prontamente è intervenuta con vari
sopralluoghi e solleciti, ma come spesso accade, purtroppo, nei periodi estivi,
ci veniva risposto dagli stessi, che le ditte, causa ferie, potevano
intervenire solo a settembre. Affinchè
il problema fosse risolto in tempi brevi e nel migliore dei modi, Poste
Italiane ha pensato bene di ripristinare il sistema dell’aria condizionata,
chiudendo gli uffici di piazza Sant’Antonio da martedi 9 settembre a sabato 13
settembre lasciando aperta la sola succursale di via don Guanella programmando
tutto con estrema solerzia, ma che qualche criticità ci dovesse essere era del
tutto scontato.
Gravissimo
è l’atteggiamento del consigliere del PD quando inventa disservizi anche nel
recapito considerato che la professionalità dei portalettere è indiscutibile e
che il personale non è mai mancato nemmeno nella settimana centrale di agosto,
ad oggi non è mai pervenuto nei nostri uffici alcuna denuncia formale, tranne
qualche lamentela saltuaria dovuta a bollette scadute, già pervenute tali in
quanto la spedizione avvenuta in ritardo. Sempre per dovere di cronaca è giusto
informare l’Argentiero che la maggior parte della corrispondenza ormai è
tracciata con software di ultima generazione e quindi le menzogne si annullano
da sole.
La
motivazione del suo intervento è molto chiara; proprio in questi giorni le
poste congiuntamente all’amministrazione comunale hanno reso possibile un
servizio, iniziato circa 18 mesi fa, di recapito nelle campagne a circa 200
famiglie con le famose cassette modulari, praticamente obiettivo mai raggiunto
dall’ex assessore; quindi per sminuire tale lavoro alla prima occasione gli
speculatori politici si fanno sentire, però come è loro solito fare, attacando
e criticando ma mai proponendo.
Considerato
che tutto è stato risolto in tempi celerissimi non è consentito a nessuno millantare disservizi assurdi ed inesistenti
, soprattutto a chi è abituato a creare problemi per poter trarre
pseudo-benefici politici, a danno della città, cosi come è stato fatto per il
centro di raccolta.
Domenico
Convertino
Consigliere comunale Ncd
Una domanda da semplice cittadino all'amico
Domenico Convertino. All'ultimo rigo del suo comunicato parla di "problemi
creati" dall'opposizione in merito al centro raccolta materiali. Come noto, il centro è
purtroppo stato sequestrato alcuni mesi fa dalla Guardia di Finanza, non certo
per un "capriccio" dell'opposizione ma poichè, sulla base degli
attuali strumenti urbanistici, non poteva essere realizzato su un'area destinata al verde pubblico. La domanda è: perchè la maggioranza in Consiglio comunale non modificò a
suo tempo la destinazione urbanistica di quell'area in modo da rendere la
struttura compatibile con quanto richiesto dalla legge (e anche dal buonsenso)?
Sarebbe bastata una variazione di destinazione votata e approvata in Consiglio comunale e tutto si sarebbe
risolto come logica avrebbe voluto. Oggi potremmo usare il centro raccolta. Perchè non è stato fatto?
Clicca qui per ricordare qualche dettaglio.