Sulla Gazzetta del Mezzogiorno
questa mattina si parlava di turismo e del nostro territorio. Embè, direte voi,
mica è la prima volta. In realtà il giornale parla di un turismo un po'
particolare, a sfondo sessuale. Una coppia, di cui non vengono dati i veri
nomi, racconta di aver trascorso le ultime giornate in vacanza tra le spiagge
dello Jonio e la scoperta del Salento. Le serate invece - dichiarano
orgogliosamente - le trascorrono in un posto dalle nostre parti, di cui forse
alcuni di voi avranno sentito parlare: un club di scambisti sulla strada
provinciale tra Ceglie e Francavilla, in territorio di Ceglie.
E già, perchè uno dei luoghi di richiamo della nostra zona pare sia proprio quello: una struttura di 2mila metri quadri frequentata da gente che viene da tutta Italia e tutta Europa. E' diventato il luogo (del settore) più frequentato del sud Italia. Intervistati, i due si dicono entusiasti e soddisfatti da questa esperienza in cui entrambi i coniugi "scambiano" l'altro con perfetti sconosciuti in momenti occasionali di intimità. De gustibus.
Sarò "antico", ma, pur non permettendomi di esprimere giudizi sulle scelte personali altrui, resto molto perplesso. Mah. Anche questo è turismo.
E già, perchè uno dei luoghi di richiamo della nostra zona pare sia proprio quello: una struttura di 2mila metri quadri frequentata da gente che viene da tutta Italia e tutta Europa. E' diventato il luogo (del settore) più frequentato del sud Italia. Intervistati, i due si dicono entusiasti e soddisfatti da questa esperienza in cui entrambi i coniugi "scambiano" l'altro con perfetti sconosciuti in momenti occasionali di intimità. De gustibus.
Sarò "antico", ma, pur non permettendomi di esprimere giudizi sulle scelte personali altrui, resto molto perplesso. Mah. Anche questo è turismo.
La battuta della settimana:
"Non siamo solo il paese degli scambi di coalizione" (copyright Mr. S.) .