Ieri sera un animato Consiglio comunale.
Cosa è successo? Intorno alle 19 l'assessore Marta Gasparro stava leggendo
la relazione relativa al bilancio e i consiglieri dell'opposizione
hanno fatto notare la differenza tra le cifre fornite dall'assessore
nella relazione e quelle contenute negli atti messi a disposizione dei consiglieri
comunali. Il prospetto di bilancio parlava di 19 milioni di euro
mentre la cifra illustrata dall'assessore era di 17 milioni. Il
centrosinistra ha chiesto di rinviare la discussione ma la
maggioranza di centrodestra ha rifiutato parlando di un semplice
“refuso”. Urla, grida e isterismo politico. Ancora una volta un brutto spettacolo. A quel punto le opposizioni (centrosinistra e Forza
Italia) hanno abbandonato l'aula. Il bilancio è passato con i voti
della sola maggioranza Ncd. Contestualmente la maggioranza ha
chiesto, per voce del consigliere Cataldo Rodio, le dimissioni del
Collegio dei revisori dei conti.
Intanto arriva un comunicato dei gruppi Forza Italia - Dc- Udc:
COMUNICATO STAMPA “GLI ULTIMI GIORNI DI POMPEI”
Siamo alla follia più assoluta!
Nella seduta del consiglio comunale tenutasi nella giornata di ieri abbiamo assistito ad una vera e propria azione nefasta ed irresponsabile del Sindaco e della sua maggioranza.
Dopo una commissione bilancio che necessitava di chiarimenti successivi mai avuti, dopo una serie di richieste ed interrogazioni per avere delucidazioni in merito a dei dati volutamente non veritieri inseriti in bilancio mai evasi, dopo un parere con riserva da parte dei revisori dei conti mai verificatosi sino ad oggi, l’apoteosi dell’incapacità a governare si è verificata in consiglio comunale: una proposta di bilancio fornita a tutti i consiglieri completamente differente rispetto alla documentazione esaminata dai revisori dei conti. Vi era una differenza di “soli” 2 milioni di euro!.
Non solo, come fatto notare abbondantemente anche giorni addietro, il Sindaco Caroli continua a sperperare denaro AI SOLI FINI DELLA CLIENTELA ELETTORALE pur non avendolo: diversi capitoli di entrata di bilancio “gonfiati”, oneri di urbanizzazione impegnati pur non avendoli accertati/incassati, impegni di spesa superiori rispetto a quanto stanziato a fine anno. Tutto questo comporterà VOLUTAMENTE l’ennesimo uso spregiudicato di quello che resta dell’avanzo di amministrazione.
Trattasi di un vero e proprio bilancio falso nei numeri e viziato formalmente nella procedura di approvazione che irrimediabilmente provocherà ulteriore danno economico riversato sulle spalle dei cittadini cegliesi.
I cittadini sappiano che a partire dal 16 ottobre e sino al 16 dicembre saranno chiamati a pagare Tasi, Tari, Imu che hanno visto un ulteriore incremento rispetto a quello già avuto lo scorso anno.
In tutto questo gli unici che godono di questa situazione sono le cooperative amiche e gli assunti con l’interinale che probabilmente riempiranno le liste del Sindaco Caroli abituato ad usare il Comune come “cosa propria”.
Crediamo che il popolo cegliese sia stanco di subire inerme l’azione politica disastrosa di questi soggetti incompetenti, sprovveduti e dannosi per l’intera collettività.
Se il Sindaco Caroli si è dimostrato e continua ad essere più distruttivo del Vesuvio i cittadini cegliesi non meritavano di subire “gli ultimi giorni di Pompei”.
Forza Italia - DC - UDC