Tommaso Argentiero, in qualità di presidente del Comitato cittadino per la Trasparenza, ha inviato un'informativa al prefetto di Brindisi relativamente all'utilizzo di voucher INPS al Comune di Ceglie Messapica.
A S. E. il Prefetto di Brindisi
INFORMATIVA
Questo Comitato cittadino ritiene
necessario sottoporre alla Sua cortese
attenzione la possibilità dell’uso improprio
di voucher INPS da parte del
Comune di Ceglie Messapica.
A tal fine si espone quanto segue:
Con Determinazione n. 278 del 27.05.2016 il Responsabile dell’Area
Economica e Finanziaria – Affari Generali
impegnava e liquidava la
somma 5050,00 euro per l’acquisto di
voucher inps occorrenti per consentire
di “prorogare” il lavoro a personale occasionale per lavori di
pulizia,piccoli interventi di manutenzione immobili comunali e verde pubblico.
Nell’atto amministrativo si fa riferimento alla precedente Determina n. 151 del
23.03.2016, sempre di impegno di spesa per acquisto voucher, che, da una ricerca sull’Albo Pretorio , nella
Sezione Trasparenza e nella sezione “Il Comune Informa” (?) non
risulta pubblicata. Inoltre non c’è traccia di un atto di indirizzo da parte della Giunta Comunale.
In riferimento alla Determinazione n.151 questo Comitato ha chiesto, a norma di legge,
l’Accesso Civico.
Uno degli elementi fondamentali
nella gestione degli enti locali è l’imparzialità, sancita dal Testo Unico degli Enti Locali e in
particolare dall’art. 97 della Costituzione Italiana. Ma al Comune di Ceglie
Messapica sembra che questo non viene
capito e recepito. Infatti, a differenza di quello che avviene in tutti i
Comuni d’Italia, nessun avviso di evidenza pubblica è stato fatto per mettere
tutti i cittadini nelle stesse condizioni per poter eventualmente usufruire di
questa possibilità lavorativa.
Si ritiene che alcune prestazioni
lavorative, pagate tramite voucher, potrebbero
non rientrare nella occasionalità ed eccezionalità che giustifica il ricorso a questo tipo di
rapporto, ma in
quella sfera di normali compiti
istituzionali dell’ente. Per questi lavori, per carenze di organico o di
cattiva organizzazione, a parere del Comitato Cittadino, non si può prescindere
da un rapporto di immedesimazione organica tra il lavoratore e l’ente. Pertanto l’utilizzo del voucher potrebbe
non essere legittimo.
Tutto ciò evidenziato si
sottopone la questione a S. E. il Prefetto di Brindisi per gli eventuali provvedimenti che riterrà opportuno assumere.
Ceglie Messapica 21.06.2016
Con osservanza,
Tommaso
Argentiero
Presidente Comitato Cittadino
Volontario
per la Trasparenza e Legalità degli atti amministrativi del Comune
di Ceglie Messapica.