Titola così questa
mattina un articolo del Quotidiano sulla nostra città.
Di cosa si parla? Come sapete, da qualche tempo il Comune ha fatto installare telecamere e foto-trappole nei pressi di diversi siti per la raccolta di spazzatura nelle campagne. Sistemi che vengono elusi con facilità dai alcuni “depositanti”.
Leggiamo:
“Come? Basta parcheggiare l’auto ben distante dalla zona
sorvegliata e raggiungere a piedi i bidoni della raccolta differenziata. In
questo modo i “furbetti” non possono essere facilmente identificati attraverso
il numero della targa del veicolo. Il trucco è stato notato e segnalato, in
particolare, in contrada Circiello. C’è poi chi lascia rifiuti di ogni tipo,
materassi e materiale di risulta e altro ancora, negli angoli di campagna più
difficili da raggiungere o meno popolati, come in contrada Sant’Anna, e chi
decide di gettare sacchetti pieni di qualunque cosa nei cestini gettacarte in
pieno centro cittadino”.
Si passa poi, nell’articolo, a parlare anche della città:
“In queste ore è stata
sollevata la questione della quinta presa dell’umido, prevista dal capitolato d’appalto.
L’ex consigliere comunale dell’Udc Antonio Piccoli ha lamentato il problema sui Facebook,
chiedendo l’intervento della giunta comunale”: