Il sindaco Luigi Caroli interviene, con alcune dichiarazioni rilasciate a Maria Gioia sul Quotidiano, sulla vicenda di ieri (la gambizzazione di una persona in pieno centro e in pieno giorno) in risposta al comunicato di Nicola Ciracì.
Il primo cittadino ribadisce la massima fiducia nel lavoro degli investigatori e il rapporto quotidiano tra l'amministrazione e i Carabinieri: "Bisogna prima comprendere il movente e poi mi confronterò con le forze dell'ordine sulle azioni da intraprendere", assicura.
Poi il sindaco parla della situazione del borgo antico: "Per quel che concerne la situazione del centro storico, non abbiamo ricevuto particolari segnalazioni. Qualche tempo fa sono stati identificati alcuni ragazzini per dei danneggiamenti e abbiamo agito di conseguenza. Sicuramente non è facilissimo controllare ogni angolo. ma le forze dell'ordine e la polizia locale sono molto attente e lavorano anche con pattuglie che circolano a piedi nella zona".
Poi continua: "Sicuramente offriamo un servizio che non è come quello che si offriva quando Ciracì era in municipio. I controlli ci sono e ci sono le telecamere"
Ci permettiamo di ricordare, per rispetto della storia, che nel periodo in cui Ciracì "era in municipio" e in cui il servizio sarebbe stato inferiore a oggi, cioè dal 2010 al 2013, era sindaco sempre Luigi Caroli, espressione dell'allora maggioranza ciraciana che lo aveva candidato e fatto eleggere.
Infine: "I controlli ci sono e ci sono le telecamere. Siamo sempre operativi. Non abbassiamo la guardia e continuiamo a tenere alta l'attenzione come fatto sino ad ora. Inoltre potenzieremo il sistema di videosorveglianza, aumentando il numero delle videocamere".
Su questo argomento, pur apprezzando l'impegno a potenziare la videosorveglianza, non possiamo però dimenticare le dichiarazioni rilasciate proprio da un esponente dell'Amministrazione, l'assessore Nicola Ricci, la settimana scorsa. (LINK)
L'assessore affermò che il sistema di sorveglianza è attivo ma ammise che, su 44 videocamere, 10-11 (cioè un quarto) sono spente in attesa di manutenzione per via di alcuni problemi generati dagli sbalzi di corrente che si ripercuotono sui sistemi di alimentazione o sul wi-fi.
Ci auguriamo quindi che, innanzitutto, venga messo a regime in maniera completa l'attuale servizio di videosorveglianza e che lo si faccia quanto prima.