F F Tribuna Libera: Asfalti messapici

sabato 13 maggio 2017

Asfalti messapici







In questo ore abbiamo tutti apprezzato il veloce rifacimento delle strade su cui è passato ieri il Giro d'Italia. Volere è potere. Un rifacimento fatto tra l'altro con risorse comunali; lo specifichiamo perchè pare, come scritto da qualcuno sulla Community del blog, che vada girando "voce" che l'asfalto rifatto a Ceglie ed altri preparativi per la gara siano avvenuti grazie anche a contributi concessi dalla Regione. 

Naturalmente non è vero, quindi se vi capita che, dialogando, qualcuno ve lo dica, potete ribadirgli che è una "bufala". Le risorse usate per aggiustare le strade sono tutti comunali, cioè provenienti direttamente dalle tasche dei cegliesi. 




(per la delibera Intervento "Rete Viaria Urbana 2017" - Lavori di Manutenzione straordinaria pavimentazione bituminosa). Tutti interventi (compreso l'imminente rifacimento della "via delle Grotte", in occasione della Coppa Messapica Campionato italiano elite e under 23 del prossimo giugno) finanziati con fondi comunali, circa 200mila euro.




E così come abbiamo apprezzato il rifacimento di alcune strade per il Giro d'Italia, ci chiediamo perchè altre strade, nel cuore di Ceglie, debbano versare in condizioni a dir poco indescrivibili. Questa in foto è via Silvio Pellico, nel cuore della città. Mi hanno segnalato strato un vero e proprio cedimento del manto stradale












Possibile che la strada debba stare in questo stato? Non si può proprio intervenire? E, gentilmente, non venite a dire che segnalare questi problemi è "disfattismo", che chi lo fa "non ama la città" e che "tutto sommato questi problemi stanno dappertutto". Queste sono puttanate, credo che sia un diritto avere almeno una manutenzione decente delle nostra strade.




Il vero disfattismo è di quei commentatori che pensano che sia inutile sollevare i problemi per risolverli, quelli che pensano che non cambia mai nulla, quelli che confondono un diritto con la "polemica". 

Quelli che pensano che esercitare un diritto costituzionale di opinione equivalga, a Ceglie Messapica, a "non amare la nostra città", forse confondendo la cittadinanza con l'appartenenza politica. No, questo sarebbe vero disfattismo, cioè rassegnazione, e ci troverà sempre contrari, per il bene della nostra comunità. L'amore per la città è raccontare la verità per migliorare, non nasconderla.



Asfalti messapici