F F Tribuna Libera: Aggiornamenti sulla vicenda Tecnomessapia

mercoledì 21 giugno 2017

Aggiornamenti sulla vicenda Tecnomessapia



Torniamo a parlare dei lavoratori di Tecnomessapia, l’azienda cegliese attiva nel settore aeronautico, che recentemente hanno appreso che dal 1 luglio saranno estromessi in 175 dal processo produttivo di Leonardo SpA con il quale hanno collaborato per anni, prestando manodopera e contribuendo notevolmente alla qualità della produzione del boeing 787.







Ieri maestranze e sigle sindacali erano davanti ai cancelli dello stabilimento di Grottaglie per manifestare pacificamente contro questa decisione di Leonardo.






Nel frattempo anche le forze politiche prendono posizione. L'altro giorno c'è stato il comunicato del consigliere regionale Cosimo Borraccino (Sinistra Italiana), presidente della Commissione consiliare affari generali e personale:




“Esprimiamo preoccupazione per la vertenza dei lavoratori della Tecnomessapia che da due anni lottano contro i licenziamenti. Confidando nell'attivazione della task force regionale dell'occupazione guidata da Leo Caroli e nella sensibilità dell'Assessore regionale al lavoro, Sebastiano Leo, per l’attuazione di soluzioni idonee ad arrestare questa marea di licenziamenti. Siamo vicini ai lavoratori che in queste ore sono in sciopero permanente, per una vertenza che si aggrava di ora in ora. 

Sono 177 i lavoratori che hanno ricevuto la lettera di licenziamento al 30 giugno 2017, oltre ai licenziamenti di altri lavoratori avvenuti a dicembre e a marzo del 2016, portando a circa 430 la totalità delle unità lavorative espulse dal ciclo produttivo dell'indotto di Leonardo a Grottaglie, impegnato nella costruzione dei velivoli Boeing 787. 
Sinistra Italiana seguirà da vicino la vertenza, poichè occorre assolutamente evitare la perdita di altri posti di lavoro. Serve una soluzione urgente, perchè è inconcepibile abbandonare famiglie monoreddito che diversamente non avrebbero di come vivere”.









Oggi è intervenuto anche il sen. Dario Stefàno, parlamentare del gruppo "Campo Progressista", con un'interrogazione al Governo chiedendo di anticipare la data, prevista per metà luglio, di convocazione del tavolo sulla crisi occupazionale che riguarda in modo molto preoccupante il tessuto economico e sociale di Brindisi e della Puglia.

Ecco il video.









Aggiornamento

E' intervenuto anche il sen. Pietro Iurlaro.



"E' inaccettabile che il Governo resti immobile dinanzi a quanto di incredibile sta accadendo a Grottaglie, dove i metalmeccanici dello stabilimento TecnoMessapia stanno da giorni scioperando contro il rischio licenziamento, rimanendo del tutto inascoltati". Così il senatore pugliese Pietro Iurlaro, del gruppo Ala-Scelta Civica.


"Spesso si accusa la politica di essere sorda dinanzi alle esigenze dei cittadini - aggiunge - ma nel caso specifico a fare orecchie da mercante è stato esclusivamente l'Esecutivo. Su questa specifica problematica ho infatti chiesto un formale appuntamento al ministro del Lavoro già lo scorso 31 marzo, presentato svariate interrogazioni e fatto una denuncia all'Antitrust. Il tutto è rimasto lettera morta. Ho provato con tutti i mezzi a mia disposizione a dare un contributo fattivo alla risoluzione di un problema che riguarda centinaia di famiglie, ma il Governo si è chiaramente mostrato insensibile alle sollecitazioni parlamentari".
"Invece di porre la giusta e dovuta attenzione alle difficoltà dei lavoratori sollevate dai rappresentanti dei territori ci si perde in inutili passarelle e vacue rassicurazioni solo una volta che i buoi sono scappati dalla stalla, tradendo in tal modo le istanze dei cittadini che pure trovano evidenza nelle aule parlamentari", conclude Iurlaro.



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