F F Tribuna Libera: Un" castello di libri" nella città (quasi) senza librerie

giovedì 6 luglio 2017

Un" castello di libri" nella città (quasi) senza librerie


Qualche tempo fa ci chiedevamo perchè, a Ceglie, non ci fosse una libreria, nonostante esista un pubblico non trascurabile di lettori che alla fine sono costretti ad acquistare i propri volumi in altre città o per corrispondenza. Le risposte degli utenti furono di vario tipo. Clicca qui




Da allora, poco è cambiato anche se c'è stata una lodevolissima iniziativa nel frattempo: una piccola libreria dedicata ai più piccoli avviata qualche mese fa a Ceglie e che tutti abbiamo accolto con gran piacere. Ma manca ancora un punto del genere per i più grandi che vogliano acquistare libri. Speriamo nel futuro.


Nel frattempo, fortunatamente, a Ceglie si continuano a presentare libri e anche di un certo rilievo. Oltre alla bella rassegna realizzata dall'associazione Gioia, dal titolo "Libriamo", è in arrivo una rassegna estiva, che parte venerdì e di cui torneremo a brevissimo a parlare, fortemente voluta dall'editore Angelo Maria Perrino (che è anche consigliere comunale) e dal titolo "Un castello di libri". 






Nel periodo estivo si alterneranno -  tra Castello, Scuola mediterranea di gastronomia e Maac, - scrittori di un certo calibro e molto noti come, tra gli altri, Antonio Caprarica, Stefano Zecchi, Federico Zampaglione (che tra l'altro si è esibito con i Tiromancino a Ceglie qualche estate fa). 
Ci sarà anche Marina Ripa di Meana.



Una bella iniziativa certamente. Finalmente non si parla soltanto di cibo, cibo e solo cibo ...




Un" castello di libri" nella città (quasi) senza librerie