Ricevo e pubblico un interessante intervento dell'amico Osea Putignano, nostro concittadino ed esperto del settore, in quanto agente fitosanitario dell'Agenzia Regionale per le Attività Irrigue e Forestali (ARIF).
Con Nota dell’Osservatorio Fitosanitario Dipartimento Agricoltura Regione Puglia sono state indicate le misure fitosanitarie obbligatorie per il contrasto della diffusione di Xylella f. alle quali i destinatari devono adempiere per obblighi di legge. (Nota trasmessa e pubblicata sul sito istituzionale del Comune di Ceglie Messapica).
Le misure fitosanitarie obbligatorie rientrano nelle “attività indifferibili” e di “pubblica utilità” (entro il mese di aprile eliminazione delle erbe spontanee per impedire che gli stadi giovanili degli insetti vettori si trasformino in adulti ed evitare così il contagio su nuove piante).
Tali misure sono obbligatorie nelle zone cuscinetto e di contenimento e fortemente raccomandate in tutto il territorio.
Considerando che stiamo vivendo un periodo di restrizioni per il contrasto della diffusione del Coronavirus, gli spostamenti sono contingentati solo per motivi urgenti e attività indifferibili, pertanto nella compilazione del modello di autocertificazione per gli agricoltori professionisti la motivazione è “per comprovate esigenze lavorative” mentre per tutti i proprietari non professionisti definiti nella nota “hobbysti” la motivazione non può essere lavorativa ma legata ad attività urgenti ed indifferibili: lavorazioni del terreno legate esclusivamente al contrasto della diffusione Xylella e/o per gli abbattimenti volontari piante risultate infette.
Si deduce quindi che per gli hobbysti la giustificazione dello spostamento, da riportare nel modello di autocertificazione, è legata al provvedimento regionale Misure fitosanitarie obbligatorie per il contrasto diffusione Xylella f. – attività indifferibili e di pubblica utilità - (Applicazione Reg. UE 2031/2016 - Reg. UE 625/2017 - Direttiva 2000/29smi - Decisione UE 789/2015 1 e smi -Art. 117, comma secondo, lettera q) Cost. - D.lgs. 214/2005 e smi- Integrazione nota prot. 3971 del 30/03/2020).
La nostra regione sta affrontando due emergenze gravi: emergenza Covid-19 ed emergenza Xylella fastidiosa.
Nell’ultima attività di monitoraggio Xylella (iniziata il 5 agosto 2019 e terminata a febbraio 2020) gli agenti fitosanitari hanno ispezionato 153.996 maglie (1 maglia = ettaro) in zona cuscinetto e contenimento. Sono risultate positive (infette) diverse piante che dovranno essere abbattute nel tarantino e nel brindisino.
Inoltre dai risultati delle analisi di secondo livello da parte del laboratorio del CNR si sono generati altri buffer che verranno campionati a breve. Pertanto l’attività di monitoraggio Xylella, nonostante le limitazioni dovute all’emergenza Coronavirus, non ha subito ritardi né modificazioni nel rispetto delle disposizioni Regionali e Comunitarie.
Osea Putignano
Perito Agrario Agroambientale
Ringrazio Osea per il suo prezioso intervento e ne approfitto per segnalarvi il numero dei casi più recenti di xylella nel nostro territorio, che si aggiungono a quelli già evidenziati negli scorsi mesi. Li trovate in due recenti atti dirigenziali della Sezione Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia.
D.D. n. 21 del 5 marzo: 12 casi
D.D. n. 25 del 19 marzo: 28 casi