Ospedale: inizia la chiusura
Lo leggiamo oggi sulla Gazzetta del Mezzogiorno
“Si fermi ogni attività nell’ospedale”
E’ di ieri l’ordine del direttore sanitario del presidio di Francavilla Fontana. Ma i sindacati diffidano: “E’ interruzione di pubblico servizio”
CEGLIE MESSAPICA Si ferma l’attività nell’ospedale di Ceglie Messapica. I dieci pazienti ancora ricoverati saranno gli ultimi. Non lascia dubbi in proposito l’ordine di servizio a firma del dirigente medico del presidio ospedaliero di Francavilla Fontana, dott. Antonio Montanile, nel quale si precisa: “ha decorrenza immediata”.
La disposizione di ieri è stata inviata ai responsabili di tutte le unità operative presenti nella struttura, al dirigente medico di Ceglie Messapica, ai vertici della Asl e al responsabile del 118. “Si ribadisce, come già comunicato nelle precedenti note” – si legge inoltre – “che non sono più autorizzate per nessun motivo, prestazioni aggiuntive o libera professione a favore dell’Azienda, se non dietro specifica autorizzazione della Direzione”.
I 5 posti letto di ortopedia dello stabilimento ospedaliero dovranno essere utilizzati esclusivamente per prestazioni in regime ambulatoriale e di day surgery. Ed è abolita da subito la Pronta disponibilità sia del personale medico che del personale non medico. Montanile aggiunge quindi: “I due medici che effettuano la reperibilità sullo stabilimento ospedaliero di Ceglie dovranno essere inseriti a decorrere dal 1 marzo, nei turni di reperibilità dell’Unità operativa di Ortopedia di Francavilla Fontana”.
Non si sono fatte attendere le rimostranze di Enrico Latini, responsabile del settore sanità della Cisl Fps che ha scritto una dura replica ai vertici della Asl per comunicare il proprio “stupore e la non condivisione delle disposizioni impartite in data odierna, in quanto la dismissione di posti letto e l’abolizione della pronta disponibilità del personale medico e di comparto e nel suo complesso la nuova organizzazione del lavoro è oggetto di contrattazione con le organizzazioni sindacali”.
“E’ interruzione di pubblico servizio” si dichiara, invitando pertanto a “revocare immediatamente le disposizioni impartite per la tutela della salute degli assistiti, attualmente degenti presso l’ospedale di Ceglie Messapica”.
Intanto c'è un comunicato stampa con cui il consigliere regionale Euprepio Curto (Udc) chiede all'assessore regionale alla Salute Tommaso Fiore di intervenire “per interrompere le procedure in corso per la dismissione dell’ospedale di Ceglie Messapica”.
Straordinaria esibizione di Roberto Benigni ieri al Festival
Prima alcuni frammenti di satira pungente.
«Dov'è la vittoria, le porga la chioma, ch'è schiava di Roma Iddio la creò.
Umberto, è la vittoria che è schiava di Roma, non l'Italia! Umberto, il soggetto è la vittoria!».
Poi, alla fine, il canto dei versi del nostro Inno Nazionale.
Straordinario
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