F F Tribuna Libera: A Ceglie nasce il Fondo Infanzia "Ceglie COVID-19" grazie ai benefattori

mercoledì 29 aprile 2020

A Ceglie nasce il Fondo Infanzia "Ceglie COVID-19" grazie ai benefattori





Un articolo della Gazzetta del Mezzogiorno di questa mattina ci racconta un gesto e un'iniziativa che lasciano spazio alla speranza nell'amore verso il prossimo.








CEGLIE L'IMPEGNO DELLA CARITAS E DI DON GIACOMO LOMBARDI

Nasce Fondo Infanzia grazie ai benefattori



Un anonimo benefattore, le Caritas e la parrocchia Maria Immacolata Madre della Divina Provvidenza, attraverso l'associazione di promozione sociale Oratorio Damasco, per andare incontro alle famiglie bisognose con bambini fino a sei anni, per sostenerli nell'acquisto di beni di prima necessità alimentari e sanitari.



Nasce così il Fondo Infanzia "Ceglie Covid-19". Un contributo molto generoso di un signore che al parroco don Giacomo Lombardi ha chiesto l'anonimato "per non ocsurare la dignità di chi è nel bisogno". "Il gesto - sottolinea don Giacomo - di chi non si è privato di qualcosa, lo ha condiviso e spero che tutti sceglieremo di percorrere la strada della condivisione".



Per farlo bisognerà rivolgersi in Parrocchia a don Giacomo, esattamente come ha fatto l'anonimo benefattore. "E' stata la risposta della Divina Provvidenza che non si è lasciata attendere. Si è presentata al telefono, alla vigilia della Festa della Liberazione, nel giorno in cui festeggiavo l'anniversario della mia ordinazione sacerdotale. Ha la voce calda di un fratello amico, un cuore buono che è stato purificato dalle prove della vita e parole cariche di speranza".



Don Giacomo avvia immediatamente la macchina dei preparativi per raggiungere, attraverso le Caritas parrocchiali di Ceglie, le famiglie con bimbi fino a sei anni e sostenerli nell'acquisto di beni di prima necessità e sanitari.



"Questo service - spiega il parroco- sarà erogato dalla parrocchia Maria IMmacolata Madre della Divina Provvidenza attraverso l'associazione di promozione sociale Oratorio Damasco, ed ora spero nella condivisione da parte di tanti altri benefattori".


"Dove trovare una risposta - si chiede il sacerdote - a questo distanziamento sociale che sta vestendo la prossimità soprattutto di calcoli, secondo la logica di questo tempo, precisi ma intrisi di egoismo, di diffidenza? Dove trovare una risposta che non veda sempre il mondo dell'infanzia come la vittima sacrificale? Perchè alla fine l'istinto di spravvivenza finisce con il prevalere, anche sulla speranza. Dove è questa comunità di persone diverse, accomunate dalla stessa fame, disposte a mettere in comune quel poco che hanno? La risposta della Divina Provvidenza non si è lasciata attendere".











A Ceglie nasce il Fondo Infanzia "Ceglie COVID-19" grazie ai benefattori