La settimana scorsa avevamo parlato della vicenda della presunta sparizione di volumi, foto e dipinti dalla Biblioteca Comunale di Ceglie Messapica, oggetto è al centro di una interrogazione rivolta dai consiglieri di opposizione Rocco Argentiero, Tommaso Argentiero, Donato Gianfreda e Nicola Trinchera, al Sindaco Luigi Caroli. Leggi tutto
Qualche giorno fa, il sindaco ha risposto dalle colonne della Gazzetta del Mezzogiorno.
Nella sua risposta il sindaco ha precisato: “Della sparizione di alcune opere librarie in dotazione alla biblioteca comunale eravamo a conoscenza ed avevamo prontamente allertato i carabinieri della locale stazione presentando formale denuncia”.
Il primo cittadino inoltre ha rassicurato che non mancherebbero dipinti. La mancanza (non si sa se smarrimento o sottrazione) riguarderebbe libri, tra cui quelli donati da Cataldo Agostinelli e dal poeta Pietro Gatti. Quindi libri di un certo pregio.
Il numero dei libri mancanti lo si saprà quando sarà terminato l’apposito e accurato controllo.
Gli altri quesiti
La risposta che abbiamo letto sulla Gazzetta non è però ancora completa. Non abbiamo infatti avuto ancora modo di conoscere la risposta agli altri quesiti presentati dall’opposizione. Queste di seguito sono le cinque domande fatte:
1) Come e quando il Comune sia venuto a conoscenza del grave fatto.
2) Se l’immobile in cui è ubicata
3) Come viene regolata attualmente l’apertura, la chiusura e la vigilanza della Biblioteca Comunale e della Pinacoteca “Emilio Notte”.
4) Oltre al personale in servizio effettivo e di ruolo, quale personale attualmente è incaricato a svolgere attività all’interno delle strutture di cui sopra , con quale mansione e ordine di servizio.
5) Se sono state adottate tutte le norme e le procedure relative ad una corretta gestione della Biblioteca e della Pinacoteca e quali sono stati gli atti prodotti dal Sindaco e dal Responsabile dell’ Area competente in relazione all’accaduto.
Attendiamo di conoscere, da cittadini, la risposta ufficiale all’interrogazione consiliare.