Come avevamo immaginato nel post di ieri, non ci saranno dimissioni del Sindaco a seguito dello scontro tra le due anime del Pdl cegliese (caroliani e ciraciani) esploso simbolicamente giovedì nelle assenze e abbandoni venerdì scorso in Consiglio comunale. Il sindaco oggi interviene sul Quotidiano e ammette che almeno una parte della maggioranza gli avrebbe chiesto di azzerare tutti gli assessori attuali. Rottamazione in vista, dunque.
Il primo cittadino quindi non esclude un'imminente (ennesimo) valzer di assessori, sfidando i "dissidenti": "Se vogliono mandarmi a casa, possono farlo e ne hanno i mezzi".
Ecco le dichiarazioni:
"Come accade ovunque in
questi casi, il sindaco ha due possibilità: o si dimette o lo mandano a casa. A me hanno chiesto di azzerare la giunta, vedremo, rifletterò. In questo momento
economico difficile per tutte le amministrazioni locali, l'ultima cosa a cui
penso sono le dimissioni. non sono abituato ad abbandonare la nave e non lo
farò. Poi se vogliono mandarmi a casa, possono farlo con la sfiducia. Questo fa
parte del gioco, accade a livello nazionale, ovunque.
Mancano due anni alla fine del
mandato e si tratta di affrontare lo sprint finale. ritengo di avere la
massima autonomia e alla fine deciderò su come affrontare la questione. Ho un
ottimo rapporto con tutti gli assessori e se dovessero esserci delle sostituzioni,
non si tratta di una bocciatura ma di una promozione. Qui si tratta di fare una
staffetta fino alla fine. Ripeto, deciderò io su chi puntare per ottenere quel
quantum in più di cui c'è bisogno.
E rispetto ai possibili nuovi
assessori che potrebbero essere scelti tra i consiglieri Pdl:
"Quando una
persona si candida, è legittimo che possa mirare a ricoprire un ruolo come
quello dell'assessore. se fossi consigliere, probabilmente, vorrei anche io un
posto in giunta. Con questo però non voglio dire che tutti i consiglieri di
maggioranza stiano mirando a quella carica. Non mi dimetto, ... devo dire che ci
sono ancora molte cose da approntare. In tre anni abbiamo fatto tantissimo e in
poco tempo. spesso abbiamo sbagliato, anche a causa della velocità con cui abbiamo
risolto quanto c'era da fare, ma può capitare".
In attesa della prossima puntata ...