Ricevo e pubblico questo comunicato del consigliere comunale di centrosinistra
Tommaso Argentiero
Comunicato
"Per
molto meno un’amministrazione comunale seria e responsabile si sarebbe dimessa
da tempo".
Il Collegio dei Revisori di
Ceglie Messapica, con una nota del
06.02.2015, prot. n. 3594 , ai sensi dell’art. 239 comma 1 lettera e, ha denunciato ai competenti organi
giurisdizionali gravi irregolarità nella gestione amministrativa
dell’Amministrazione Comunale di destra del
sindaco Caroli.
Nella nota i Revisori hanno
chiaramente evidenziato un’azione persistente da parte dell’Amministrazione Comunale finalizzata a
sminuire il lavoro, la collaborazione e controllo sull'attività
amministrativa dell’ente per quelle che sono le specifiche funzioni del Collegio.
I componenti del Collegio dei Revisori evidenziano nella nota che in questi anni non sono stati
messi nelle condizioni di operare con dignità. Non è stato loro fornito
un locale e l’attrezzatura informatica necessaria. Inoltre, non hanno ottenuto la collaborazione da parte di alcuni Responsabili
degli Uffici.
Per capire meglio in quali
condizioni i Revisori hanno dovuto operare sotto la gestione dell’Amministrazione
Caroli, nella nota, fanno
riferimento al fatto che non gli è
stata consegnata nemmeno la corrispondenza a loro indirizzata.
Nella nota di denuncia alla
Corte dei Conti e all'Ispettorato della Funzione Pubblica i Revisori del Comune
di Ceglie Messapica analizzano una serie di
esposti, informative, interrogazioni e mozioni dei Consiglieri Comunali
di opposizione di centro sinistra e di centro destra. Questioni più volte dibattute ma mai prese in seria considerazione
da parte dell’amministrazione Caroli.
Questi sono alcuni degli elementi
denunciati dal Collegio dei Revisori del
Comune di Ceglie Messapica: somme percepite in maniera illegittima da un funzionario, mancata autorizzazione preventiva allo
straordinario, acquisti tramite l’economo comunale senza che ci fossero i
caratteri di urgenza che giustificano questa procedura; risarcimento
illegittimo a carico del Comune per danni
subiti all'autovettura di proprietà di un Funzionario; pagamento fatture
per onorari non dovuti; affidamento incarichi esterni pur avendo le disponibilità e professionalità al proprio interno; pagamento non regolare
per incentivi di progettazione a personale interno al Comune; mancata
correttezza nelle procedure di evidenza pubblica con artificioso frazionamento
degli affidamenti; previsioni di somme
in entrata mai accertate, necessità di una verifica sull'uso di buoni benzina; impegni di spesa non
confacenti alla destinazione del Capitolo di Bilancio; condivisione di diverse
segnalazioni da parte di consiglieri comunali in merito alla realizzazione di
atti amministrativi molto discutibili; approvazione del Bilancio 2014 con dati
non corrispondenti alla proposta dello strumento contabile; irregolarità
nell'affidamento del servizio trasporto urbano aggiuntivo; entrate gonfiate relative a sanzioni al
Codice della Strada, introiti diversi e concessioni edilizie; mancata adozione
di specifici atti per debiti fuori bilancio; liquidazione di spese in mancanza
di specifici preventivi; acquisti arredi senza apposita ricognizione delle
spese sostenute negli anni precedenti; mancata istituzione del Fondo
Svalutazione Crediti per fronteggiare
agli effetti di atti ingiuntivi e sentenze.
Da anni, come consiglieri
comunali di opposizione, denunciamo la mancanza di agibilità amministrativa nel
nostro Comune. La gestione, da parte dell’amministrazione Caroli, allegra, con
sperpero di denaro pubblico, e incapace di dotarsi di una programmazione mirata
a favorire la crescita reale e ad incidere sulle effettive necessità della
città, ha determinando dei danni amministrativi e sociali che condizioneranno in maniera negativa
l’attività gestionale dell’ente comunale per i prossimi anni".
Ceglie M. 09.02.2015
Tommaso Argentiero
Consigliere Comunale Ceglie
M. “Noi con Federico”
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